Sommario
Quando si ricorre alla terapia del dolore?
La terapia del dolore viene somministrata in caso di dolore cronico e persistente; viene definito cronico quel dolore che rimane anche dopo la guarigione e che non collegato ad una patologia scatenante. Esso si differenzia dal dolore acuto che è considerato sintomo di una malattia e sparisce con il cessare della causa.
Come viene percepito il dolore?
La percezione cosciente del dolore ha luogo quindi unicamente nella corteccia cerebrale: al ‘dolore puro’ della corteccia somestetica primaria vengono aggiunte le sfumature emotive da parte della corteccia cerebrale prefrontale.
Chi si occupa della terapia del dolore?
Il medico del dolore o algologo è un medico specializzato nel trattamento del dolore cronico secondo l’approccio scientifico proprio dell’algologia. Lo specialista, a seconda della causa patogenetica, somministra la terapia a domicilio oppure presso una struttura ospedaliera.
Quali sono le cause del dolore?
Tra le cause del dolore ci sono anche gli squilibri muscolari che causano il sovraccarico di alcuni muscoli. Spesso nei pazienti si vede la debolezza del grande gluteo. Come confermano diversi studi scientifici, il rafforzamento di questo muscolo riduce il dolore che origina dalla schiena e scende nel bacino.
Come si definisce il dolore cronico?
Altri usano definire il dolore cronico come il persistere dei sintomi oltre il normale corso della fase acuta associato a processi patologici che perpetuano la prosecuzione dei sintomi. Come per il dolore acuto, anche sul termine cronico c’è una differente percezione del tempo da parte del medico e del
Qual è la classificazione del dolore?
Classificazione del dolore per natura, localizzazione e tempo. Una classificazione del dolore ancora molto diffusa è quella della natura del dolore: patologie e disfunzioni metaboliche (come il diabete) lesioni nervose, degenerazioni (SLA, Sclerosi multipla), alterazioni del sistema nervoso (sensibilizzazione) o lesione traumatica (amputazione)
Come si sente il dolore all’inguine?
Il dolore si sente soprattutto da seduto e di notte a letto quando si ruota da un fianco all’altro. Questa sindrome colpisce quasi sempre il gluteo sinistro perché il corpo non è simmetrico. I pazienti con la sindrome del piriforme hanno spesso dolore anche all’inguine. 4) Disfunzione dell’articolazione sacro-iliaca (Laslett et al. 2008)