Sommario
Quando si sviluppa il fenomeno del lavoro minorile?
Al crescere dell’età aumenta la quota di chi fa un’esperienza di lavoro, così come emerso da precedenti indagini sul tema: l’incidenza è minima prima degli 11 anni (0,3%), è prossima al 3% tra gli 11-13enni e ha un picco nella classe 14-15 anni (il 18,4%).
Quali sono i Lavori più pericolosi per i bambini?
Esistono diverse forme del lavoro minorile: la riduzione in schiavitù, il lavoro in fabbriche e nel settore agricolo. I bambini diventano operai, costretti al lavoro in campi infestati dai pesticidi che possono provocare gravi danni alla salute o lavorano fino a 15 ore al giorno.
Quali sono i settori lavorativi del lavoro minorile?
I lavori imposti ai bambini si possono dividere in due categorie: settore produttivo, come agricoltura, industria, pesca, e settore urbano. L’agricoltura è il settore predominante per il lavoro minorile, rappresentando il 71% di tutti i minori impiegati, pari a 108 milioni di bambini in termini assoluti.
Quali sono le organizzazioni contro lo sfruttamento minorile?
Associazioni in difesa dei diritti dei bambini
- Associazione italiana per i diritti del bambino.
- CISMAI Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento e l’abuso all’infanzia.
- La città sostenibile delle bambine e dei bambini.
- Istituto degli innocenti.
Dove si sviluppa lo sfruttamento minorile?
il lavoro minorile nel mondo Quasi la metà del totale (72 milioni) si trova in Africa, con Mali, Nigeria, Guinea Bissau e Ciad che fanno registrare le percentuali più alte di bambini tra i 5 e i 17 anni coinvolti nel lavoro minorile.
In quale settore sono maggiormente impiegati i bambini?
La più alta percentuale di minori sfruttati si registra nel settore primario, soprattuto nelle coltivazioni di cotone, tabacco e cacao; in particolare contro lo sfuttamento minorile nella pratica della coltivazione delle piantagioni di cacao, Anti-Slavery, l’associazione internazionale contro la schiavitù nel mondo.