Sommario
- 1 Quando si utilizza il microfono omnidirezionale?
- 2 Cosa vuol dire Supercardioide?
- 3 Cosa significa figura polare?
- 4 Qual è l’origine del suono?
- 5 Quali sono le grandizze del suono?
- 6 Qual è la frequenza del suono?
- 7 A cosa serve il condensatore nei microfoni?
- 8 Cosa vuol dire risposta in frequenza?
- 9 A cosa serve la risposta in frequenza?
Quando si utilizza il microfono omnidirezionale?
Quando Utilizzare gli Omnidirezionali Ecco alcune situazioni comuni nelle quali sono preferibili: Quando si registra il suono della stanza – ad esempio con dei microfoni ambientali per la batteria. Quando si registra una sorgente sonora “estesa” – come un’orchestra, un coro, o un pianoforte a coda.
Cosa vuol dire Supercardioide?
Supercardioide/Ipercardioide Si tratta di una variazione sul pattern cardioide, dove viene accentuata la direzionalità frontale a discapito di una maggiore sensibilità sulla parte posteriore. Un esempio eccellente è lo Shure Beta 58, che offre un pattern supercardioide.
Cosa significa figura polare?
La figura polare di un microfono è la rappresentazione grafica su di un piano della sensibilità di un microfono in funzione della direzione di provenienza di un segnale che lo colpisce.
Cosa significa microfono omnidirezionale?
I microfoni omnidirezionali riprendono il suono da qualsiasi direzione, allo stesso modo. Funzionano ugualmente sia puntati sul soggetto sia in altra direzione, se le distanze sono le stesse.
Quali possono essere le figure polari di un microfono?
Le cinque figure polari del microfono sono omni, cardioide, supercardioide, ipercardioide e figura 8 (o bi-direzionale).
Qual è l’origine del suono?
Abbiamo quindi un primo dato di fatto: all’origine del suono c’è un corpo vibrante. Vibrando, questo corpo trasmette le proprie vibrazioni al mezzo che lo circonda (nel nostro caso, l’aria). L’energia sonora, quindi, è un’energia meccanica (o cinematica) che, partendo dalla sorgente, si irradia sotto forma
Quali sono le grandizze del suono?
GRANDEZZE FISICHE DEL SUONO Il suono è caratterizzato da alcune grandezze fondamentali quali l’ampiezza, la frequenza (o periodo di oscillazione), la lunghezza d’onda e la velocità di propagazione nel mezzo attraversato. Ampiezza dell’Onda: L’ampiezza delle fluttuazione della pressione sonora è la caratteristica che ci
Qual è la frequenza del suono?
Frequenza: L’altezza percepita dei suoni dipende dalla frequenza (f), cioè dal numero delle oscillazioni che si verificano in un dato tempo (un secondo), quanto più numerose esse sono, tanto più acuto è il suono. La frequenza si misura in “Hertz” [Hz]; il termine Hertz si riferisce al nome del fisico tedesco che per
Qual è la pressione sonora necessaria per un suono udibile?
La pressione acustica necessaria perché un suono sia udibile dall’orecchio umano varia a seconda della frequenza dei suoni. Un suono di 1.000 Hz è udibile a “0 dB”, mentre scendendo a 30 Hz occorre un livello di pressione sonora di almeno 60 dB perché il suono sia udibile.
Cos’è la risposta in frequenza di un microfono?
La risposta in frequenza è la misura di come un microfono specifico risponde a una gamma di frequenze. Vediamo perché è importante. La risposta in frequenza è spesso presentata come la gamma di frequenze che il microfono può “sentire” e di conseguenza riprodurre.
A cosa serve il condensatore nei microfoni?
Il microfono a condensatore è un tipo di microfono che sfrutta l’effetto di variazione capacitiva. Le due lamine che compongono la capsula sono sollecitate dalle variazioni di pressione che un suono provoca nel mezzo di propagazione (aria). L’alimentazione può essere separata o viaggiare sul cavo del microfono.
Cosa vuol dire risposta in frequenza?
La risposta in frequenza è riguarda la risposta dei sistemi ad ingressi di tipo sinusoidale a diverse frequenze; l’uscita di sistemi lineari a tali ingressi è data da segnali sinusoidali alla stessa frequenza ma con ampiezze e fasi differenti.
A cosa serve la risposta in frequenza?
Conoscere i vostri strumenti alle loro basi. La risposta in frequenza è il modo in cui un’attrezzatura audio modifica le frequenze che gli manderemo dentro. In parole povere: è il modo in cui lo strumento a cui appartiene “suonerà”. Il modo in cui lo strumento in questione altererà le frequenze che gli invieremo.
Come è fatto il microfono a condensatore?
Il diaframma di un microfono a condensatore si compone di una lamella a conduzione elettrica (spesso vaporizzata d’oro), posta ad una minuscola distanza (circa 5-50 µm) dinanzi ad un disco in metallo o elettrodo posteriore. Il diaframma e la piastra metallica formano così insieme gli elettrodi di un condensatore.