Sommario
- 1 Quando si utilizza uno stent coronarico?
- 2 Qual è l’intervento alternativo al bypass?
- 3 Chi è responsabile per il cancro del pancreas?
- 4 Cosa può causare un coagulo al cuore?
- 5 Cosa è lo stent a diversione di flusso?
- 6 Quali sono i problemi correlati agli stent vascolari?
- 7 Come eseguire il test da sforzo?
- 8 Quanto dura un test da sforzo fisica?
- 9 Quando è fuori pericolo il paziente con ictus?
- 10 Come si manifesta l’ictus?
Quando si utilizza uno stent coronarico?
L’uso di uno stent coronarico (ovviamente, a completamento di un’angioplastica coronarica) trova impiego, solitamente, quando la coronaropatia è tale da richiedere una terapia più energica del trattamento farmacologico, ma al tempo stesso non è così grave da rendere necessario un intervento chirurgico di bypass coronarico (per quest’ultimo
Qual è l’intervento alternativo al bypass?
Un intervento alternativo al bypass coronarico è rappresentato dall’ angioplastica (si dilata l’arteria occlusa per mezzo di un palloncino gonfiabile introdotto con catetere, quindi si applica una rete speciale detta stent per impedirne la riocclusione). Sicuramente meno invasiva rispetto al bypass, è adatta ai pazienti in cui l’intervento
Quando si ricorre al bypass?
In linea generale si ricorre al bypass in pazienti giovani (con età inferiore ai 70 anni), con occlusioni severe di più arterie coronarie e ad alto rischio di eventi cardiovascolari avversi, non prevenibili con la sola terapia medica.
Come posso tornare alla vita con stent e palloncino?
I pazienti sottoposti a terapia con stent e palloncino potranno tornare alla vita di tutti giorni dopo una settimana circa. I soggetti dediti a occupazioni fisicamente impegnative dovranno attendere più a lungo. Si invita a consultare il medico prima di praticare qualsiasi attività faticosa.
Chi è responsabile per il cancro del pancreas?
Anche se rappresenta solo il 2,5% dei nuovi casi di tumore diagnosticati, quello al pancreas è responsabile ogni anno per il 6% delle morti per cancro. È la settima causa di morte per cancro in tutto il mondo. Globalmente il cancro del pancreas è l’11° tumore più comune nelle donne e il 12° più comune negli uomini.
Cosa può causare un coagulo al cuore?
Dolori al petto, difficoltà respiratorie e gonfiori potrebbero essere causati da un coagulo al cuore. Un coagulo nella zona cardiaca può causare tachicardia e blocchi alla circolazione. Ciò può portare a dolori al petto (che arrivano anche a interessare il braccio sinistro), difficoltà respiratorie e sudorazione abbondante.
Cosa è in-stent restenosi?
In-stent restenosi (ISR) Angioplastica, un tipo di intervento coronarico percutaneo (PCI), è una procedura utilizzata per aprire arterie bloccate. Durante la procedura, una piccola impalcatura metallo, chiamato stent cardiaco, è quasi sempre posizionata nell’arteria dove è stato riaperto. Lo stent aiuta a mantenere aperta l’arteria.
Come viene usato il verbo to stent?
Il verbo to stent viene utilizzato da secoli nei paesi di lingua inglese per il processo di inamidatura, rendendo rigidi gli abiti (una locuzione da lungo tempo obsoleta, per l’Oxford English Dictionary) e alcuni credono che questo sia l’origine del termine.
Cosa è lo stent a diversione di flusso?
Lo stent a diversione di flusso è uno strumento endovascolare utilizzato in neuroradiologia interventistica nel trattamento degli aneurismi finalizzato a correggere l’emodinamica del complesso aneurisma-vaso.
Quali sono i problemi correlati agli stent vascolari?
Vi sono dei problemi potenziali correlati all’uso degli stent vascolari: il più comune è la trombosi dello stesso, cosa che determina un’occlusione acuta del vaso e ischemia (se vaso arterioso) del tessuto irrorato, ma in genere sono eventi rari e che si presentano nell’immediato o entro le 24 ore successive all’impianto.
Quanto dura lo stent medicato?
Lo stent medicato oltre all’azione di contenimento rilascia un farmaco che inibisce la proliferazione cellulare che è ritenuta responsabile della restenosi. Se tutto fila liscio lo stent può durare per sempre e non è necessario alcun nuovo intervento.
Cosa sono i stent e la chirurgia by-pass?
L’impianto di stent e la chirurgia di by-pass sono due opzioni di trattamento che trovano largo impiego nella risoluzione di problemi di ostruzione arteriosa. Gli stent sono dei tubicini espandibili con una struttura a rete utilizzati per mantenere le arterie pervie.
Come eseguire il test da sforzo?
Il test da sforzo consiste nella registrazione dell’elettrocardiogramma in continuo e della rilevazione della pressione arteriosa, mentre il paziente esegue un esercizio fisico che consiste nel: Pedalare sul cicloergometro (bicicletta); Camminare su una pedana mobile (tread mill).
Quanto dura un test da sforzo fisica?
Gli esami possono durare da 30 minuti a varie ore, in base al tipo di test da sforzo eseguito. Il test da sforzo da attività fisica comporta un rischio minimo. La probabilità che induca un attacco cardiaco o abbia esiti fatali è pari a 1 su 5.000.
Quali sono le cause del blocco cardiaco?
Il blocco cardiaco è spesso dovuto all’invecchiamento e può essere legato a differenti malattie cardiache o interventi cardiochirurgici. Tra le principali cause: l’infarto del miocardio, l’ipertensione arteriosa, alcune anomalie congenite del cuore, miocardite, embolia polmonare, la presenza di una stenosi aortica, la malattia di Lenegre
Qual è la dose consigliata per l’ictus?
La posologia prevista per la prevenzione dell’ictus è, indicativamente, di 75-325 mg, da assumere una volta al giorno, per tutta la vita; per la cura, si consiglia di assumere una dose variabile da 50 a 325 mg, una volta al giorno. Consultare il medico per ulteriori informazioni.
Quando è fuori pericolo il paziente con ictus?
Quando il paziente è fuori pericolo? La prognosi del paziente con ictus. I primi giorni dopo l’ictus la prognosi è riservata perché le probabilità di morte sono alte. La mortalità a 1 mese è del 20/30%, mentre a 1 anno è tra il 30 e il 40%. Quando si inizia la riabilitazione post-ictus?
Come si manifesta l’ictus?
Le avvisaglie dell’ictus, con i suoi sintomi veri e propri, possono comparire improvvisamente o lentamente: in genere, l’ictus esordisce con un violento ed anomalo mal di testa, seguito da afasia, alterazione della vista, debolezza, difficoltà a camminare, deglutire e comprendere, formicolii, incapacità di muovere un arto, intorpidimento
Come viene utilizzato lo stent a lunga permanenza?
Lo stent a lunga permanenza viene utilizzato allo scopo di by-passare le ostruzioni delle vie urinarie, in presenza di varie patologie, per consentire la perfetta guarigione della parete ureterale. A breve permanenza: il dispositivo è mantenuto in sede temporaneamente, per pochi giorni o qualche settimana.
Come viene posizionato uno stent ureterale?
Lo stent ureterale (o tutore ureterale) è un sottile tubo, In questi casi, a seconda del tipo di ostruzione, può essere proposto al paziente una nefrostomia percutanea. Come viene posizionato. Il posizionamento di uno stent ureterale è procedura endoscopica mini-invasiva.