Quando un transistor funziona come interruttore?
Il funzionamento (come interruttore) è il seguente: Se la corrente entrante nella Base (IB) è nulla, anche la corrente entrante nel Collettore IC e quella uscente dall’Emettitore IE sono nulle. Se consideriamo i due terminali C ed E si tratta quindi di un comportamento simile ad un interruttore chiuso.
Quando un BJT e interdetto?
Il Bjt si dice interdetto quanto entrambi i diodi interni sono polarizzati inversamente oppure le tensioni in gioco non superano la soglia di 0,7v necessaria per la conduzione elettrica. Piccole variazioni della corrente di base in questo caso non hanno effetto.
Quando un transistor Bjt si comporta da interruttore chiuso?
Il Transistor BJT utilizzato come interruttore ON OFF Per tale motivo parliamo di: Stato ON – Quando viene portato in zona di saturazione, il transistor presenta una VCE molto bassa. In questo caso viene considerato un interruttore chiuso, c’è conduzione di corrente quindi si attiva lo stato ON.
Come si comporta un BJT quando funziona da interruttore?
Un transistor BJT possiede tre zone e tipologie di funzionamento: SATURAZIONE, INTERDIZIONE e ZONA ATTIVA. Se si vuole sfruttare un BJT come interruttore bisognerà lavorare nelle prime due zone, ed il passaggio da saturazione ad interdizione deve essere quanto più veloce possibile.
Come trovare il punto di lavoro di un transistor?
Il punto di lavoro si ottiene, applicando il 2° principio di Kirchhoff sulla maglia (la somma algebrica delle tensioni è uguale a zero). Maglia d’ingresso: VB = VBE + RB. IB + RE. ( IB + IC) viene trovato il punto d’intersezione con la caratteristica d’ingresso.
Quando funziona in interdizione il BJT si comporta come?
Quando il BJT lavora in zona di interdizione, esso non è percorso da corrente su nessuno dei suoi terminali (base, collettore, emettitore). In pratica è come se fosse “spento” (in stato OFF).