Sommario
Quando una parola e tra virgolette che significa?
Nelle citazioni e con il discorso diretto, le virgolette più adoperate nell’uso comune sono quelle basse. Le virgolette alte vengono utilizzate soprattutto per segnalare l’uso particolare di una parola, mentre gli apici sottolineano in genere una singola espressione, o racchiudono una definizione.
Qual è la funzione delle virgolette?
La virgoletta è un segno di ➔ punteggiatura usato sempre in coppia per contrassegnare una o più parole come una citazione, un discorso diretto o una traduzione, oppure per connotare un’espressione di uso speciale o traslato.
Come si usano le virgolette?
Uso delle virgolette. Le virgolette possono essere basse «» (caporali o all’italiana), alte “ ” (all’inglese), oppure singole ‘ ’ (apici). I caporali prendono la denominazione “all’italiana” perché sono i più utilizzati nella nostra lingua, mentre nei testi in inglese è meglio utilizzare il secondo tipo.
Quali sono le virgolette in inglese?
Le virgolette possono essere basse «» (caporali o all’italiana), alte “ ” (all’inglese), oppure singole ‘ ’ (apici). I caporali prendono la denominazione “all’italiana” perché sono i più utilizzati nella nostra lingua, mentre nei testi in inglese è meglio utilizzare il secondo tipo .
Come racchiudi tra le virgolette?
Racchiudi tra le virgolette una citazione che proviene da una fonte, una persona, un articolo od altro. Se la citazione segue una dichiarazione dovrà essere preceduta da una virgola. Una citazione posta alla fine di una frase dovrà contenere il punto fermo, il punto esclamativo o il punto interrogativo entro le virgolette:
Quali sono le virgolette di chiusura di un paragrafo?
In caso di citazioni prolungate e che si succedono: se un paragrafo che contiene materiale citato è seguito da una paragrafo che prosegue la citazione, non apporre le virgolette di chiusura alla fine del primo paragrafo. Apponi comunque le virgolette di apertura all’inizio del secondo paragrafo.