Sommario
Quante mosse di scacchi sono possibili?
Si pensava inizialmente che il numero di mosse potesse essere infinito, invece è ben preciso, si chiama – per l’appunto – “numero di Shannon”, ed equivale a un numero prossimo a 10 moltiplicato 123 volte per se stesso (10123).
Quante aperture ci sono negli scacchi?
Ciascun gruppo è a sua volta suddiviso in 100 sottogruppi, per un totale di 500 varianti principali, ognuna contrassegnata da un particolare codice ECO, dove ECO è la sigla di Encyclopaedia of Chess Openings (“Enciclopedia delle Aperture Scacchistiche”).
Che cosa sono gli scacchi?
Gli scacchi (dal provenzale e catalano antico escac, che a sua volta discende dal persiano شاه shāh, “re”) sono un gioco di strategia che si svolge su una tavola quadrata detta scacchiera, formata da 64 caselle (o “case”) di due colori alternati, sulla quale ogni giocatore dispone di 16 pezzi (bianchi o neri; per traslato, “il Bianco” e “il
Come dura la fase d’apertura degli scacchi?
Solitamente la fase di apertura dura una ventina di mosse, anche se nei casi di aperture particolarmente approfondite dal punto di vista teorico si può arrivare a 30-35 mosse. Nella storia degli scacchi sono stati condotti lunghi e approfonditi studi sul gioco d’apertura, che hanno portato alla formazione di un bagaglio teorico notevole.
Come sono nati gli scacchi?
Gli scacchi sono anche uno sport riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale; le maggiori competizioni ufficiali sono organizzate sotto l’egida della FIDE (la “Federazione Internazionale degli Scacchi”). Nati in India intorno al VI secolo, gli scacchi giunsero in Europa verso l’anno 1000, con ogni probabilità grazie alla mediazione degli
Quali sono i simboli degli scacchi?
I simboli UTF-8 per i pezzi degli scacchi sono: ♔ ♕ ♖ ♗ ♘ ♙ ♚ ♛ ♜ ♝ ♞ ♟. Il giocatore che muove per primo è quello che vede il proprio re a destra della propria donna, che si chiama convenzionalmente «Bianco», mentre l’altro è detto «Nero».