Sommario
Quante persone lavorano nell industria?
Oltre 2 milioni di persone rientrano nel maxi-aggregato delle professioni, dall’immobiliare al noleggio, e 1,9 milioni di lavoratori sono dell’industria.
Quante persone lavorano nel settore primario in Italia?
Il paese detiene il primato anche per quanto riguarda il lavoro in agricoltura, per numero di occupati nel settore primario, con 1 milione e 125.000 lavoratori, seguita da Spagna e Francia; così come resta pressoché stabile l’impiego di manodopera, con una variazione del -0,1 per cento.
Qual è il periodo di contribuzione per il lavoro agricolo?
Il lavoro agricolo è molto particolare, spesso è a giornata. In virtù di ciò, l’INPS considera l’anno contributivo composto non da 365 giorni, ma da 270 giorni. Dunque, puoi far valore un anno di contribuzione se in quell’anno hai versato almeno contributi per 270 giorni (effettivi o contributivi). Pensione anticipata
Quali sono le attività dell’agricoltore?
Le attività dell’agricoltore – coltivatore diretto o imprenditore agricolo – (seminare, raccogliere, condurre macchine agricole, ecc.) mutano, naturalmente, in base al tipo di coltura per cui l’agricoltore presta opera. La figura dell’agricoltore può essere suddivisa in due profili principali:
Quali sono gli obblighi per i produttori agricoli?
I produttori agricoli sono ordinariamente soggetti agli obblighi di fatturazione, registrazione, liquidazione, versamento e dichiarazione annuale. Tuttavia, beneficiano dell’esonero dall’obbligo di certificazione fiscale per le (sole) cessioni al dettaglio soggette al regime speciale (art. 2 co. 1 lett. c) del DPR n. 696/96).
Quali sono i contributi agricoli?
I contributi agricoli sono somme che il datore di lavoro di un’azienda agricola paga all’INPS per i suoi dipendenti, in modo da assicurarli in caso di malattia, disoccupazione, altri eventi importanti come la maternità e assicurare loro una pensione. Dipendenti