Sommario
Quante persone soffrono di ansia e depressione?
In Italia sono circa 6 milioni le persone che soffrono di disturbi d’ansia e di panico, mentre la depressione colpisce oltre 3 milioni di persone in totale.
Che differenza c’è tra ansia e depressione?
ansia: sintomi cardiaci, gastrointestinali, respiratori, urogenitali, neurologici, ma anche insonnia, perdita dell’attenzione, difficoltà di concentrazione e memoria; depressione: perdita del desiderio, cefalee, stanchezza, perdita di forza, deficit cognitivi.
Quante persone nel mondo soffrono di ansia?
Cosa dicono i dati? Le statistiche ci dicono che i disturbi d’ansia (disturbo di panico, disturbo d’ansia generalizzata, ansia sociale) sono le patologie psichiatriche più diffuse al mondo visto che ne soffrono ben 270 milioni di persone, soprattutto donne.
Quante persone soffrono di ansia sociale in Italia?
La fobia sociale è un disturbo alquanto diffuso tra la popolazione. Secondo alcuni studi, la percentuale di persone che ne soffre va dal 3% al 13%.
Quali sono i disturbi d’ansia?
Per quanto riguarda i Disturbi d’Ansia, la situazione è leggermente migliore, ma non di molto: si stima che nel 2015, nell’intero pianeta, circa 264 milioni di persone abbiano sofferto di Disturbi d’Ansia, pari al 3,6% della popolazione, anche qui con una prevalenza delle donne (4,6%) rispetto agli uomini (2,6%).
Come curare la depressione ansiosa?
Psicoterapia per curare la depressione ansiosa. La psicoterapia è una risorsa fondamentale per curare la depressione ansiosa e prevenire determinati sintomi. Come ho sottolineato, tra le cause che innescano la depressione ansiosa vi è la crisi economica. La precarietà economica ha un forte impatto sulla psiche e questo è innegabile.
Qual è il ruolo della depressione nei suicidi?
Inoltre va considerato che la Depressione risulta avere un ruolo importante nel fenomeno dei suicidi, che rappresentano una tra le 20 principali cause di morte al mondo. In particolare, nel 2015 i suicidi a livello mondiale sono stati 788.000 circa, pari al 1,5% delle morti totali, il che equivale ad un suicidio ogni 40 secondi.