Sommario
Quante proiezioni servono per rappresentare un elemento?
Anche per rappresentare una retta occorrono due proiezioni: una sul piano orizzontale ed una sul piano verticale. Ognuna di queste proiezioni viene rappresentata attraverso le “tracce” della retta, cioè dai punti di intersezione di questa con i piani di proiezione.
Come si chiamano i movimenti della testa?
I movimenti sull’asse verticale vengono denominati di torsione in riferimento alla testa ed al tronco, di rotazione quando si svolgono negli arti. Il movimento di rotazione dei due segmenti più distali dell’arto superiore (avambraccio e mano ) prende il nome di prono-supinazione.
Come si chiama la linea che divide i tre piani di proiezione?
Le pareti saranno i nostri tre piani di proiezione, cioè i piani su cui proietteremo il tavolino. Le chiameremo Piano Orizzontale (PO), Piano Verticale (PV) e Piano Laterale (PL). Chiameremo invece linea di terra (LT) la linea che divide il pavimento dalle pareti.
Quali sono i metodi di proiezione?
I principali metodi di rappresentazione, come prospettiva, assonometria e proiezioni ortogonali (con il metodo di Monge), si basano su due tipi di proiezioni: Proiezioni parallele, dette anche Proiezioni cilindriche. Proiezioni centrali, dette anche Proiezioni coniche.
Come vengono denominati i piani delle proiezioni ortogonali?
I raggi proiettanti sono sempre ortogonali ai piani di proiezione: il piano orizzontale (PO), il piano verticale (PV) e il piano laterale (PL). Su ognuno dei piani di proiezione verrà a formarsi un’immagine dell’oggetto da rappresentare, chiamata vista.
Quali sono i movimenti delle gambe?
I muscoli della gamba contribuiscono a movimenti fondamentali per la locomozione. Nella fattispecie, concorrono a: plantarflessione, dorsiflessione, estensione della gamba e delle dita dei piedi, flessione della gamba e delle dita dei piedi, eversione del piede ed inversione del piede.
Quanti e quali piani individuiamo nel nostro corpo?
– Asse trasversale: percorre orizzontalmente il corpo da una spalla all’altra. – Piano frontale: divide il corpo in due parti, una anteriore e una posteriore. – Piano sagittale: divide il corpo in due parti, una sinistra e una destra. – Piano trasverso: divide il corpo in due parti, una superiore e una inferiore.