Sommario
Quante volte al giorno si può prendere il polline?
Solitamente la dose quotidiana di polline consigliata è di un cucchiaino al giorno, meglio al mattino a colazione: poiché ha un effetto tonico, è meglio evitarlo alla sera.
Come si conserva il polline delle api?
Trattandosi di un prodotto fresco, il polline d’api deve essere conservato in frigorifero all’interno di un sacchetto di plastica accuratamente richiuso. Esso viene commercializzato sfuso in confezioni sigillate, ma può anche essere utilizzato per preparare compresse, tavolette o capsule da assumere per via orale.
Come si consuma il polline d’api?
Come usare il polline d’api Il polline si trova al naturale, in granuli, o sotto forma di compresse/perle. Se ne gradite il sapore, l’ideale sarebbe consumarlo al naturale da solo oppure sciolto in un bicchiere di acqua o ancora, nello yogurt, masticando bene e a lungo per facilitarne la digestione.
Dove si conserva il polline?
Per quel che riguarda il polline fresco da 100 gr va conservato in frigo. Il barattolo da 200 gr, invece, può essere smezzato in due vasetti da 100 gr, il primo da tenere in frigo e consumarsi abitualmente preferibilmente entro 10 giorni ondevitare la formazione di muffe; il secondo da conservare in freezer.
Come si conserva il polline?
Dove tenere il polline?
Ricordate che è molto importante conservare il polline essiccato durante tutto il periodo di assunzione in un barattolo chiuso e lontano dalla luce in quanto si tratta di un prodotto naturale particolarmente sensibile alla luce e calore. Per quel che riguarda il polline fresco da 100 gr va conservato in frigo.
Dove si conserva al meglio il polline fossile?
Grazie alla resistenza dell’esina, i pollini fossili si mantengono riconoscibili e sopravvivono, in substrati diversi, da centinaia a milioni di anni. Questo rende possibile l’analisi pollinica di materiale fossile: i granuli si mantengono identificabili in substrati di laghi, carote marine e anche grotte.