Sommario
Quante volte dare il ferro alle piante?
QUANDO E COME SOMMINISTRARE IL FERRO Per evitare che la pianta vada in crisi già a inizio stagione, la prima somministrazione va effettuata dopo il risveglio vegetativo e, a seconda delle esigenze della pianta, va ripetuta più volte nel corso della stagione.
Quando usare ferro chelato?
Va somministrato alle piante ai primi sintomi di ingiallimento fogliare e in primavera come trattamento preventivo per piante arbustive e ornamentali in vaso o in piena terra.
Quando somministrare il solfato di ferro?
Il Solfato ferroso è un concime ideale per i trattamenti preventivi e curativi contro ingiallimenti fogliari e fenomeni di clorosi. Il periodo estivo, generalmente, rappresenta il momento ideale di tante persone per potersi godere qualche giorno di ferie e rilassarsi.
Quando dare il ferro al giardino?
Il ferro, come componente della clorofilla che conferisce un colore verde scuro al prato, è molto utile quando il colore è più importante della crescita. Tuttavia ricordiamo di applicarlo solo quando il terreno è umido e di mantenere la dose leggera in estate, per evitare di bruciare l’erba.
Quale piante hanno bisogno di ferro?
Tutte le piante necessitano di ferro, ma alcune sono più esigenti di altre. Tra le piante ornamentali più soggette alla clorosi ferrica troviamo: Ortensia, Azalea, Camelia, Rosa, Rododendro, Magnolia da fiore, Photinia, Abelia, alcuni Aceri e, in casi particolari, anche il tappeto erboso.
Quando concimare il prato con solfato di ferro?
Quantità/Dosaggio/Resa COMPO Solfato ferroso può essere utilizzato da marzo ad ottobre 1-2 volte all’anno.
Come si usa il solfato di ferro in polvere?
Dosi e modi d’uso: Tappeti erbosi e aiuole fiorite:distribuire il prodotto in modo uniforme, in primavera ed estate, alla dose di 50 –70 g/mq avendo cura di irrigare il tappeto erboso dopo la distribuzione; è possibile distribuire il prodotto direttamente sulle chiazze di muschio sciolto in acqua alla dose di 100 g/l.