Sommario
Quante volte si è lavato il Re Sole?
Il Re Sole, in 72 anni di regno, fece solamente due bagni. La storia dell’igiene ha dell’incredibile: ci sono voluti secoli per poter arrivare alle sane abitudini odierne.
Quando è nata l’igiene?
Fu un successo, che pubblicò sulla rivista The Lancet il 16 marzo 1867. Questo metodo, detto antisettico, e la disinfezione degli attrezzi chirurgici dimostrarono il valore dell’igiene su base “scientifica”. A Dresda nel 1911 la prima mostra sull’igiene attirò 5 milioni di persone.
Quante volte si lavavano nel 1700?
Il bagno si faceva al massimo come cura. Luigi XIV, il famoso Re Sole, in vita sua fece due bagni in tutto e solo per consiglio dei medici. I nobili del Cinquecento si lavavano mediamente una volta ogni quattro mesi mentre quelli del Settecento praticamente mai: le dame al massimo due o tre in vita loro.
Perché i francesi non usano bidet?
In Francia, paese d’origine del bidet, a partire dagli anni settanta, per ragioni di economia e di spazio, sono raramente installati bidet nei nuovi appartamenti (dal 95% di presenza nei bagni nel 1970, la percentuale è scesa al 42% nel 1993) e una grande quantità di persone ha eliminato il bidet dalla propria casa.
Che cos’è l’igiene della persona?
L’igiene è una scienza che si occupa della salute; essa ha come obiettivo il mantenimento, il potenziamento e la promozione della salute del singolo individuo e della collettività. L’igiene fa parte delle scienze mediche ed è una branca della medicina.
Quanto è importante l’igiene?
Curare l’igiene è importante non solo per stare meglio con se stessi ma anche per prevenire eventuali malattie o infezioni derivanti dal contatto con germi e batteri, soprattutto in ambienti come ospedali, case di riposo e strutture sanitarie.
Quante volte si lavavano nel Medioevo?
Le lavandaie utilizzavano una soluzione di lisciva e terra di argilla per i panni. Certo questo non vuol dire che la pulizia fosse una priorità. Il bagno era una pratica piuttosto sporadica e, per lo meno per i ceti meno abbienti, prevedeva l’utilizzo di un’unica vasca (riempita una volta) per tutta la famiglia.
Quante volte si lavava Napoleone?
C’erano poi le eccezioni: ad esempio, Elisabetta I Tudor (1533-1603), faceva il bagno una volta al mese, mentre Napoleone Bonaparte, lo faceva ogni giorno.
Cosa pensano i francesi del bidet?
Tutt’ora questa credenza permane, anche in Francia, dove il bidet non è più obbligatorio. Così, molti francesi decidono di non inserirlo in bagno per risparmiare spazio e denaro. Ecco perché in Francia i bagni non hanno un bidet.
Come fanno gli stranieri senza bidet?
L’altra alternativa ecologica è l’asciugamano bagnato molto in voga a quanto pare in Belgio, oppure il guanto da toilette francese. Questo strumento va bagnato e insaponato sul lavandino mentre ti lavi stando sul water (e poi lavato a sua volta).