Sommario
Quanti bambini si ammalano di tumore?
Il cancro infantile nel mondo A livello mondiale ogni anno a più di 400.000 bambini e adolescenti sotto i 20 anni viene diagnosticato un cancro. Circa l’80% dei malati pediatrici vive nei Paesi a basso reddito e l’80% di loro muore di cancro, perchè non avrà una diagnosi corretta, né possibilità di cura.
Come fare oncologia pediatrica?
Dopo aver completato la scuola di medicina, diventano pediatri e, una volta certificati per lavorare come pediatri, possono scegliere di specializzarsi ulteriormente in oncologia. Può essere necessario uno studio approfondito e circa 14 anni totali di scuola per diventare un oncologo pediatrico.
Cosa vuol dire Ematologia pediatrica?
Il campo di attività dell’Ematologia Pediatrica è quello della diagnosi e della cura di pazienti di età <20 anni affetti da malattie del sangue neoplastiche e non.
Cosa è un tumore benigno?
Un tumore benigno non è un cancro. È una massa che può raggiungere anche dimensioni considerevoli perché le cellule si moltiplicano più del dovuto, ma non si diffonde in altre parti del corpo. La massa che si forma a causa di questa crescita eccessiva resta sempre ben delimitata, spesso racchiusa in una sorta di capsula.
Come funziona la chemioterapia per i tumori benigni?
La chemioterapia invece, per i tumori benigni, non si usa praticamente mai. Spesso può servire una cura a base di cortisone che riduce il gonfiore e quindi la pressione della massa sulle strutture circostanti.
Quali sono i tumori pediatrici più comuni?
I tumori pediatrici più comuni sono le leucemie, e, tra queste, la leucemia linfoblastica acuta, che ha tassi di sopravvivenza nell’ordine del 90 per cento. Secondi per frequenza sono i tumori del sistema nervoso centrale, seguiti dai linfomi.
Quali sono i tumori più comuni?
Lipomi. Sono tra i tumori benigni più comuni. Originano dal tessuto adiposo in qualunque parte del corpo, ma più spesso sul collo, sulla schiena, sulle braccia. Per lo più non provocano disturbi, ma possono essere dolorosi o fastidiosi se localizzati in posizioni particolari o nel caso vadano a comprimere nervi.