Sommario
Quanti cannabinoidi esistono?
Ad oggi, si contano oltre 113 varietà di cannabinoidi, ma solo su alcuni di questi sono stati fatti degli studi approfonditi e se ne conoscono le proprietà….THC (delta-9-tetraidrocannabinolo)
- antidolorifici;
- antinfiammatori;
- antibiotici;
- euforizzanti;
- stimola l’appetito.
Quali sono gli endocannabinoidi?
Gli endocannabinoidi sono una classe di lipidi bioattivi. Essi hanno in comune la capacità di legarsi ai recettori cannabinoidi, gli stessi con cui interagiscono i fitocannabinoidi. Il primo endocannabinoide ad essere stato identificato, nel 1992, è l’anandamide (AEA), seguito dal 2-arachidonoilglicerolo (2-AG).
Quale è la sostanza cannabinoide meno psicoattiva?
Il CBD è un cannabinoide non psicoattivo e agisce in modo diametralmente opposto: si lega ai recettori CB2, che si trovano sulle cellule T del sistema immunitario e a livello del sistema nervoso centrale. Non producendo effetti psicotropi, il CBD è legale nella maggior parte dei paesi del mondo.
Che effetto fa il CBD?
Altri benefici del cannabidiolo sul cervello sono la capacità di agevolare la concentrazione, di migliorare l’umore e di diminuire la percezione del dolore. Ulteriori effetti beneficidel CBD: antiossidante, anti-convulsivante, antispasmodico, antiemetico (contrasta il senso di nausea e l’urto del vomito).
Dove si trova il sistema endocannabinoide?
Gli endocannabinoidi, molecole che il nostro corpo produce, attivano i loro recettori, che sono presenti in tutto il corpo: nel cervello, negli organi, nei tessuti connettivi, nelle ghiandole e nelle cellule immunitarie.
Come funzionano i cannabinoidi?
Il meccanismo d’azione nei cannabinoidi Una volta assorbito, il THC si distribuisce ai vari organi dell’organismo, specialmente a quelli che hanno concentrazioni significative di grassi. Perciò, il THC penetra rapidamente nell’encefalo; la barriera emato-encefalica, a quanto pare, non ostacola il suo passaggio.
Come aumentare la potenza dell’erba?
I cibi ricchi di acidi grassi omega 3 sono in grado di sintetizzare efficacemente i recettori cannabinoidi ed endocannabinoidi. In più, cercate gli alimenti che contengono terpeni, come il mircene che potenzia il THC, o il pinene, che rafforza lo sballo. Il pinene è presente nella salvia, nel timo e altre erbe.
Quante gocce di CBD per dormire?
Iniziare con 2 gocce al mattino + 2 gocce alla sera (totale 4 gocce/giorno). Continuare per 3-4 giorni annotando miglioramenti nei sintomi e reazioni del corpo. Se ben tollerato aumentare di 1-2 gocce al mattino + 1-2 gocce alla sera e continuare con questo dosaggio per 3-4 giorni.
Come vengono prodotti gli endocannabinoidi?
Gli endocannabinoidi vengono prodotti all’interno delle cellule neuronali attraverso multiple vie biosintetiche. A differenza di altri neuromediatori non vengono immagazzinati in vescicole ma vengono sintetizzati on demand a partire da precursori fosfolipidici di membrana.
Quali sono i cannabinoidi sintetici?
Cannabinoidi sintetici: sono prodotti artificialmente, cioè in laboratorio. In prima istanza rilevati nel cervello, la scienza dimostra oggi che i CB1-R si trovano anche in molti altri organi, tessuti connettivi, gonadi e ghiandole.
Chi è il primo endocannabinoide identificato?
Il primo endocannabinoide ad essere stato identificato, nel 1992, è l’anandamide (AEA), seguito dal 2-arachidonoilglicerolo (2-AG). Più recentemente sono stati identificati almeno altri tre cannabinoidi endogeni: il 2-arachidonil-gliceril-etere (noladin, 2-AGE), un analogo strutturale del 2-AG, la virodamina e la N-arachidonoildopamina (NADA).
Quando un cannabinoide si lega a un recettore specifico?
Quando un cannabinoide, o una combinazione di cannabinoidi specifici, si lega ad un particolare recettore, a un evento o a una serie di eventi, esso si innesca nella cellula, causando un cambiamento nella sua attività, nella sua regolazione genica e /o nei segnali che invia alle cellule vicine. Questo processo è chiamato trasduzione del segnale.