Sommario
Quanti cicli del sonno?
Il sonno si caratterizza per un’alternanza ciclica di 5 fasi, a loro volta suddivise in due macro-momenti: fase NRem (Non rapid eye movement) o sonno tranquillo e fase Rem (Rapid eye movement) o sonno attivo.
Come funzionano i cicli del sonno?
Durante la notte si verificano diversi cicli del sonno della durata di circa 90 minuti caratterizzati dal passaggio attraverso i vari stadi del sonno e la fase REM, della durata di circa 15 minuti, in cui sogniamo e che si ripete circa ogni due ore. I cicli del sonno di ognuno si possono calcolare.
Perché il sonno è una necessità per l’uomo?
In particolare il Sonno avrebbe una funzione di recupero sull’organismo durante le fasi NREM e di recupero (svolgendo un ruolo di riprogrammazione genetica dei comportamenti innati) e fissazione della memoria (facilitando l’incorporazione di nuovi comportamenti appresi in veglia) durante le fasi REM (Block V.
Cosa fa il nostro corpo durante il sonno?
Anche se durante le fasi del sonno il corpo può sobbalzare e una persona può cambiare posizione di riposo fino a 35 volte per notte, i muscoli del corpo quando dormiamo si rilassano. In questo modo, i tessuti muscolari hanno modo di rigenerarsi e ricostruire le micro-lesioni provocate dai movimenti diurni.
A cosa serve il sonno?
Il Sonno avrebbe una funzione di recupero e di ristoro sull’organismo durante le fasi NREM (svolgendo un ruolo di riprogrammazione genetica dei comportamenti innati) e di fissazione della memoria (facilitando l’incorporazione di nuovi comportamenti appresi in veglia) durante le fasi REM.
Perché il riposo è importante?
Il riposo allunga la vita (7/9 ore di sonno), mantiene in buona salute, tiene alto il tono dell’umore, potenzia l’attenzione, regola le funzioni ormonali, aiuta a gestire lo stress, favorisce la lucidità di pensiero, predispone alle relazioni e aiuta a non ingrassare.
Come avviene il sonno?
Come la veglia, infatti, il sonno è un processo fisiologico attivo che coinvolge l’interazione di componenti multiple del sistema nervoso centrale e autonomo.
Quali sono le misure principali per il sonno?
Tradizionalmente, tre misure principali sono state usate per definire la fisiologia del sonno: l’ elettroencefalogramma (convenzionalmente abbreviato come “EEG”) che traduce l’attività cerebrale in onde elettriche l’ elettrooculogramma (convenzionalmente abbreviato come “EOG”) registra i movimenti oculari e li traduce in onde elettriche
Qual è la qualità del sonno?
Dalla qualità e dalla durata del sonno dipende lo stato di salute psicofisico dell’individuo. I disturbi del sonno, come ad esempio l’ insonnia sono presenti in molte patologie psichiatriche, nelle quali la privazione del sonno ha un notevole impatto sulla qualità della vita della persona.
Quali sono i disturbi del sonno?
La Classificazione internazionale dei disturbi del sonno (ICSD 2005) ne raggruppa oltre 90. I principali sono: Insonnia; Disturbi respiratori del sonno (sindrome delle apnee notturne); Ipersonnia; Disturbi del ritmo cardiaco nel sonno; Sonnambulismo; Disturbi motori del sonno (quali sindrome delle gambe senza riposo e bruxismo).