Sommario
Quanti dan ci sono nel Taekwondo?
I dan sono 10, ma la difficoltà di ottenere un dan aumenta considerevolmente con l’avanzare del grado. Infatti, mentre fino al 4º dan ci si arriva sostenendo vari esami di passaggio, dal 5º in poi ci si può arrivare “per meriti conseguiti”.
Come si chiama la terza forma di Taekwondo?
Il terzo Taegeuk simboleggia il calore e la luce.” Questa forma serve per incoraggiare gli allievi a fare propri il senso della giustizia e l’ardore per l’addestramento. Le nuove tecniche in questo Taegeuk sono gli attacchi alla tempia a mano aperta e la parata media a mano aperta, nonché il passo “dwitkubi”.
Quante cinture ha il Taekwondo?
“Il cuore e la mente, l’arte dell’equilibrio, l’arte del Taekwondo” Le cinture indicano il grado di maturità e il livello di conoscenza dell’arte marziale raggiunti da un praticante. Nel Taekwondo le cinture sono sei: bianca, gialla, verde, blu, rossa e nera.
Come si chiamano i calci del Taekwondo?
ITALIANO | COREANO |
---|---|
Calcio semicircolare | BANDAL CHAGI |
Calcio circolare | DOLLYO CHAGI |
Calcio a spinta | MIRO CHAGI |
Calcio all’indietro | DWI CHAGI |
Come indossare il dobok?
Il dobok è la divisa ufficiale usata da chi pratica Taekwon-do I.T.F….In particolare:
- le cinture colorate devono indossare un dobok completamente bianco;
- le cinture nere I, II e III dan devono indossare un dobok con i pantaloni completamente bianchi e la giacca bianca con un bordo nero nella parte inferiore;
Come si prende la cintura nera?
Per accedere dalla cintura marrone alla nera occorrono almeno sei anni di pratica costante e determinata; l’esame per l’acquisizione della Cintura Nera di 1° dan deve essere sostenuto davanti a una Commissione Federale, ma solo se e quando il Direttore Tecnico della propria Scuola giudica pronto il praticante.
Come si mette la cintura Taekwondo?
I due metodi più comuni per legare la cintura nel Tae Kwon Do sono il giro singolo e il giro doppio; entrambi richiedono di avvolgere la cintura attorno alla vita appena al di sotto dell’ombelico e di fissare le estremità con un nodo quadrato ben saldo.