Sommario
Quanti tipi di alterazione esistono?
Le alterazioni sono divisibili in altre due categorie, a seconda della durata del loro effetto:
- Alterazioni costanti o in chiave: vengono scritte immediatamente dopo la chiave.
- Alterazioni transitorie o momentanee: vengono anteposte alla nota.
Quali sono le alterazioni principali?
Le alterazioni, derivate dell’evoluzione grafica di antichi segni sono: Diesis (♯): altera la nota davanti alla quale è posto di un semi tono verso l’acuto. Bemolle (♭): altera la nota davanti alla quale è posto di un semi tono verso il grave.
Qual è l’intensità del suono?
Essa si misura in hertz (Hz) che corrisponde a un oscillazione completa di un suono in un secondo: 1 Hz= 1 oscillazione al secondo. L’ intensità del suono dipende dall’ampiezza dell’onda sonora. L’intensità si misura in decibel (db) secondo una scala che va da 0db (percettibile a stento dall’orecchio) fino a 120db (soglia del dolore).
Qual è la velocità del suono?
La velocità del suono è diversa a seconda del mezzo in cui avviene la propagazione. La velocità è maggiore nei corpi solidi, minore nei liquidi e ancora più bassa nei gas.
Come si propaga il suono?
Il suono si propaga tramite vibrazioni che producono una successione di compressioni ed espansioni delle molecole dell’aria. Nel loro movimento oscillatorio, queste molecole formano onde sonore sferiche concentriche dette onde sonore che vengono percepite dal nostro timpano, quindi il suono è prodotto dalle vibrazioni di un corpo e si propaga
Qual è l’intensità del suono di una foglia?
Intensità del suono – qualche esempio. Il rumore di una foglia che cade ha un’intensità tra i 10 e i 20 dB, il respiro di una persona che dorme intorno ai 30 dB, il rumore che si sente da dentro un automobile in corsa è di circa 90 dB, per questo per ascoltare musica in auto bisogna utilizzare volumi molto alti.