Sommario
Quanti tipi di contenzione ci sono?
Si possono distinguere quattro tipi di contenzione: 1) contenzione fisica, che si ottiene con presidi applicati sulla persona o usati come barriera nell’ambiente, che riducono o controllano i movimenti; 2) contenzione chimica, che si ottiene con farmaci che modificano il comportamento, come tranquillanti e sedativi; 3) …
Quando si usa la contenzione?
La contenzione deve essere utilizzata come ultima soluzione, quando mezzi alternativi meno restrittivi si siano dimostrati inefficaci o insufficienti allo scopo e solo nell’esclusivo interesse dell’incolumità del soggetto e delle persone che gli sono vicine.
Quali sono le contenzioni?
La contenzione è un particolare atto sanitario-assistenziale effettuato attraverso mezzi che possono essere fisici, chimici o ambientali utilizzati direttamente sull’individuo o applicati al suo spazio circostante con l’obiettivo di limitarne i movimenti.
Quali sono i mezzi di contenzione meccanica?
La contenzione meccanica in psichiatria è un procedura che utilizza mezzi fisici (lacci, catene, camicie di forza) e chimici (terapia del sonno, farmaci) per limitare i movimenti dell’individuo. Questi mezzi si contrappongono al contenimento psicologico relazionale o emotivo.
Quanto deve durare il provvedimento contenitivo?
Il periodo di durata del provvedimento contenitivo nel setting ospedaliero è generalmente abbastanza lungo (Zanetti, 2009): normalmente, laddove si decide di utilizzarla, la contenzione è applicata per tutta la durata della degenza.
Quanti tipi di triage esistono?
Fast Track.
Quando è possibile adottare un provvedimento di contenzione del paziente?
I presidi che riducono o limitano il movimento di una persona vengono considerati mezzi di contenzione quando essa sia incapace o impossibilitata a rimuoverli. situazioni di eccezionale gravità nelle quali sussista un pericolo grave e attuale di condotte autolesive e/o eterolesive non altrimenti evitabile e gestibile.
Quanto dura la contenzione fisica?
La contenzione non può essere imposta per più di 12 ore consecutive a meno che non lo richieda la condizione del soggetto.
Quali sono le conseguenze della contenzione?
L’uso della contenzione per i residenti delle case di riposo è stato associato con un certo numero di esiti avversi, quali il declino nel comportamento sociale e cognitivo e della mobilizzazione e un aumento nel disorientamento, lo sviluppo di lesioni da decubito e l’incontinenza urinaria e intestinale.
Cosa Consiste la contenzione farmacologica?
contenzione farmacologica: corrisponde al ricorso al farmaco in forma inappropriata in quanto realizzata in assenza di prescrizione medica attuale e contestualizzata mediante somministrazione di principi attivi che modificano il comportamento (tranquillanti e sedativi).