Quanti tipi di fratture conosciamo?
In base al numero di interruzioni riconosciamo tre tipi di frattura: unifocale, bifocale, pluriframmentate….Rispetto all’eziologia si distinguono:
- fratture traumatiche.
- Fratture patologiche.
- Fratture da durata o da fatica (stress fractures).
Cosa sono le fratture patologiche?
Una frattura patologica è un termine speciale per descrivere una rottura dell’osso a causa di una malattia nell’osso. Di solito, è necessaria una forza molto ridotta per causare una frattura patologica perché l’osso malato è più debole dell’osso normale.
Cosa si intende per frattura?
Per frattura si intende una soluzione di continuità di un segmento scheletrico (osseo o cartilagineo). L’esatto punto di interruzione del segmento scheletrico viene definito ‘rima di frattura’, mentre per ‘focolaio di frattura’ si definisce la zona immediatamente circostante la rima di Frattura. Top.
Qual è il tempo di consolidazione di una frattura?
Il tempo di normale consolidazione di una frattura sarà allora un periodo che varia da un minimo di 15 giorni (clavicola nel bambino) a 3 -4 mesi (alcune fratture della tibia nell’adulto) La guarigione delle fratture avviene per fasi: fase dell’ematoma i frammenti di frattura sono immersi nel sangue che si è versato dall’osso.
Quali sono le fratture ossee?
Una percentuale significativa di fratture ossee si verifica a causa di un alto impatto di forza o di stress. Tuttavia, una frattura può anche essere il risultato di alcune condizioni mediche che indeboliscono le ossa, ad esempio osteoporosi, alcuni tumori o osteogenesi imperfetta.
Quali sono le fratture da fatica?
Fratture da durata o da fatica (stress fractures). Quando reiterati microtraumi agiscono nel tempo su di un Osso sano. Sono ben esemplificate dalle fratture delle ossa metatarsali nei maratoneti. In base al meccanismo lesivo riconosciamo quattro tipi di frattura: