Quanti tipi di meningite virale esistono?
Esistono tre tipologie di meningite generate da batteri, ossia la meningite da emofilo di tipo B o Hib (Haemophilus influenzae), la meningite da pneumococco (Streptococcus pneumoniae) e la meningite meningococcica (Neisseria meningitidis).
Come può venire la meningite?
Come si trasmette? La malattia si trasmette da persona a persona per via respiratoria, attraverso le goccioline di saliva e le secrezioni nasali, che possono essere disperse con la tosse, con gli starnuti o mentre si parla.
Quali sono le cause di meningite virale?
Gli enterovirus sono la causa più frequente di meningite virale, di solito causando l’infezione durante l’estate o all’inizio dell’autunno. I segni nel liquido cerebrospinale (solitamente pleiocitosi linfocitaria, glucosio normale o poco ridotto e lieve aumento delle proteine) non possono escludere una meningite batterica acuta.
Quali sono i sintomi associati alla meningite?
Altri segni comunemente associati alla meningite comprendono la fotofobia (intolleranza alla luce) e la fonofobia (intolleranza a rumori forti). I bambini piccoli spesso non manifestano i sintomi sopra descritti e, nei neonati fino a 6 mesi di età, può essere presente il rigonfiamento della fontanella bregmatica.
Quando fu registrata l’epidemia di meningite?
Sembra che l’epidemia di meningite sia un fenomeno relativamente recente. Il primo focolaio epidemico di una certa importanza fu registrato a Ginevra nel 1805. In seguito sono state descritte molte altre epidemie in Europa e negli Stati Uniti, mentre la prima segnalazione di un’epidemia in Africa è del 1840.
Qual è la causa più comune di meningite criptococcica?
In Africa, la meningite criptococcica è stimata essere la causa più comune di meningite rappresentando il 20-25% delle morti correlate all’AIDS. Altri agenti micotici comuni includono Histoplasma capsulatum, Coccidioides immitis, Blastomyces dermatitidis e le specie di Candida.