Sommario
Quanti tipi di microfoni ci sono?
In questo articolo analizzerò i 4 tipi di microfono più comuni ed utili e quello che sanno fare meglio.
- Microfoni dinamici. I microfoni dinamici sono i cavalli da battaglia nel mondo dei microfoni.
- Microfoni a condensatore a diaframma largo.
- Microfoni a condensatore a diaframma piccolo.
- Microfoni a nastro.
Quali sono i microfoni dinamici?
Il microfono dinamico Una membrana cattura le onde sonore e sollecita una bobina che con il suo movimento in campo magnetico genera una variazione di corrente. Questo tipo di caratteristica gli permette di non aver bisogno di alimentazione esterna.
A cosa serve un microfono a condensatore?
Il microfono a condensatore è un tipo di microfono che sfrutta l’effetto di variazione capacitiva. Le due lamine che compongono la capsula sono sollecitate dalle variazioni di pressione che un suono provoca nel mezzo di propagazione (aria).
Come funziona il microfono dinamico?
Il microfono dinamico ha un diaframma inserito in un campo magnetico, che trasforma il movimento di questo diaframma (dato dallo spostamento d’aria) in un segnale elettrico. Il suo funzionamento è molto simile a quello del pickup attraverso il principio del magnetismo.
Cosa vuol dire microfono a condensazione?
Il microfono a condensatore è un tipo di microfono che sfrutta l’effetto di variazione capacitiva. Le due lamine che compongono la capsula sono sollecitate dalle variazioni di pressione che un suono provoca nel mezzo di propagazione (aria). L’alimentazione può essere separata o viaggiare sul cavo del microfono.
Quali sono le caratteristiche dei microfoni dinamici e quando si usano?
Il microfono dinamico è probabilmente il più diffuso, soprattutto in ambito live. Caratteristiche: i microfoni dinamici sono piuttosto resistenti, non soffrono particolarmente l’umidità e resistono facilmente a forti pressioni sonore. Inoltre non hanno bisogno di alimentazione esterna e sono piuttosto economici.