Sommario
Quanti tipi di uguaglianza esistono?
Si divide in due parti, che definiscono due diversi concetti: quello di uguaglianza formale e quello di uguaglianza sostanziale. Il secondo comma riguarda l’uguaglianza sostanziale: prevede cioè che lo Stato si impegni attivamente dal punto di vista politico, economico e sociale per eliminare queste discriminazioni.
Cosa significa uguaglianza tema?
L’uguaglianza implica, quindi, pari dignità e pari opportunità. Senza distinzioni dovute alla ricchezza, all’opinione politica, alla nazionalità o al censo. L’uguaglianza degli uomini e delle donne, insomma, riguarda ciascuno di noi. Tutti gli uomini nascono liberi ed uguali in dignità e diritti.
Qual è il principio di uguaglianza?
Questo principio significa, innanzitutto, che la legge si applica sia ai governati che a quelli che governano : non si potrebbe parlare di uguaglianza se le norme non venissero applicate nei confronti di coloro che le emanano, che le eseguono, che le fanno rispettare o hanno comunque delle posizioni di autorità.
Qual è il valore dell’uguaglianza sostanziale?
L’affermazione del principio di uguaglianza sostanziale segna il passaggio allo Stato sociale, allo Stato cioè che si impegna per consentire a tutti di esercitare i diritti sociali. In sostanza, il valore dell’uguaglianza esclude la parificazione e le distinzioni immotivate.
Qual è l’uguaglianza sociale?
L’uguaglianza sociale è quindi una situazione per cui tutti gli individui all’interno di società o gruppi specifici isolati debbano avere lo stesso stato di rispettabilità sociale. Come minimo, l’uguaglianza sociale comprende la parità di diritti umani e individuali secondo la legge.
Come parliamo di uguaglianza di trattamento?
Pretendiamo uguaglianza di trattamento per tutti. Nel diritto internazionale, parliamo di uguaglianza degli stati, situazione in cui si trovano gli stati in quanto componenti della comunità internazionale, quali membri, cioè, di una società perfettamente paritaria, come enti sovrani indipendenti gli uni dagli altri.