Sommario
Quanto costa fare una Tomoscintigrafia miocardica?
230 euro
La scintigrafia miocardica è un che ha un costo piuttosto elevato, ciò dipende sia dalla strumentazione che viene utilizzata per l’esecuzione dell’esame sia dal costo del tracciante radioattivo. I tariffari cambiano da struttura a struttura, ma indicativamente si va dai 180 ai 230 euro circa.
Quanto tempo dura una scintigrafia miocardica?
La Scintigrafia miocardica di perfusione si suddivide in due fasi una dopo stress ed una a riposo della durata complessiva di circa 3 ore, svolte in due giorni consecutivi.
Cosa significa accumulo del tracciante scintigrafia?
La scintigrafia ossea è un esame di medicina nucleare che, mediante l’iniezione endovenosa di un radiofarmaco che trasporta isotopi radioattivi, consente di individuare la presenza di una lesione ossea che determina un accumulo del tracciante ben visibile nella immagine corrispondente.
Quando si fa la scintigrafia cardiaca?
La scintigrafia miocardica è richiesta nei pazienti in cui si sospetta una cardiopatia ischemica, oppure nei pazienti con malattia coronarica già nota, quando si vuole valutare l’entità e la distribuzione delle zone del cuore che ricevono meno sangue e il comportamento del cuore sotto sforzo.
Come si fa una Tomoscintigrafia miocardica?
La tomoscintigrafia miocardica di perfusione (Spet) è una tecnica diagnostica non invasiva che consente di valutare la quantità di sangue che arriva al cuore. Si esegue sia sotto sforzo che a riposo mediante somministrazione di un radiofarmaco atossico per via endovenosa.
Come si fa la scintigrafia miocardica?
L’esame a riposo è molto semplice: il paziente viene fatto accomodare su un lettino ospedaliero e il cardiologo (o un suo assistente) inietta il radiofarmaco attraverso l’ago-cannula. Anche in questo frangente, l’acquisizione delle immagini non avviene prima che siano trascorsi 40-60 minuti.
Cosa fare dopo una scintigrafia miocardica?
Il paziente che ha eseguito l’esame di scintigrafia può riprendere tutte le normali attività ed abitudini, può essere suggerito dal medico di bere molta acqua in modo da eliminare più rapidamente il tracciante iniettato. Nella maggior parte dei casi il farmaco viene eliminato dall’organismo in alcune ore.
Cosa fare prima di scintigrafia miocardica?
Non è necessario sospendere la terapia cardiologica in corso. Non bisogna assumere, nelle 24 ore precedenti il test, sostanze che contengono teina, caffeina, aminofillina, dipiridamolo e loro derivati. Il test è controindicato in pazienti che presentano broncospasmo e/o asma bronchiale.
Cosa significa scintigrafia negativa?
La presenza di metastasi scheletriche, evidenziabili con la scintigrafia e già presenti nel 10% circa dei pazienti al momento della diagnosi, è un segno prognostico negativo.
Cosa si vede con la scintigrafia al cuore?
Risultati. La scintigrafia miocardica permette di vedere come il sangue si diffonde (perfusione) nel miocardio, sia durante uno sforzo fisico sia a riposo. Infatti, la gamma-camera fornisce delle immagini molto chiare di quali sono le aree miocardiche irrorate in maniera adeguata e quali invece non lo sono.
Cosa si vede con la scintigrafia cardiaca?
La scintigrafia miocardica è un esame diagnostico non invasivo di Cardiologia nucleare volto a studiare la perfusione miocardica, cioè il flusso sanguigno e la quantità di sangue che raggiunge il cuore.