Sommario
Quanto deve essere il volume di un clistero?
Il suo volume, nel caso si ricerchi un effetto evacuante o di pulizia, è di 500-1000 ml e non deve superare i 1500 ml; in caso contrario, specie se si effettuano clisteri con una certa frequenza (che non dev’essere superiore ai due trattamenti al giorno), si rischia l’intossicazione da acqua (che viene assorbita dal colon aumentando il volume
Cosa è un clistere e quanti tipi esistono?
Cosa è un clistere e quanti tipi esistono. Un clistere, o enteroclisma, consiste nella somministrazione di soluzioni liquide all’interno del retto e del colon, utilizzando un presidio (un tubicino) che viene inserito nell’orifizio anale.
Quali sono i clisteri a base di acqua tiepida?
Clisteri a base di acqua tiepida (500-1000 cc), in cui sono state eventualmente sciolte sostanze purgative (ad es. glicerina ), vengono consigliati per la loro azione evacuante in presenza di stitichezza (clistere evacuante).
Qual è l’esecuzione del clistere?
L’esecuzione del clistere è una procedura volta al lavaggio intestinale nei casi di irregolarità intestinali o nei casi di preparazione ad interventi chirurgici o di particolari indagini diagnostiche.
Come si svolge la pratica dei clisteri?
La pratica dei clisteri ha una certa diffusione anche in ambito domestico ed è per questo molto importante rispettare alcuni accorgimenti, che rendano l’operazione quanto più utile e meno dannosa possibile. Innanzitutto, la soluzione impiegata dev’essere possibilmente sterile, per evitare il rischio di introdurre germi patogeni nel colon.
Quali sono i tipi di clisteri lassativi?
Ne esistono di diversi tipi, ognuno con un finalità ben precisa. Tipi di Clistere Clisteri Lassativi. Clisteri a base di acqua tiepida (500-1000 cc), in cui sono state eventualmente sciolte sostanze purgative (ad es. glicerina), vengono consigliati per la loro azione evacuante in presenza di stitichezza (clistere evacuante).