Sommario
Quanto dura il periodo del puerperio?
6 settimane
Il puerperio è definito come il periodo di tempo che inizia subito dopo il parto e termina con il ritorno dell’apparato genitale alle condizioni anatomo-funzionali pregravidiche: convenzionalmente si assegna a tale periodo una durata di 6 settimane.
Cosa succede dopo il puerperio?
In questo periodo, i cambiamenti fisici ed emotivi che vivono le neomamme sono moltissimi: dal crollo degli ormoni, alle lochiazioni (perdite di sangue), fino al baby blues e, talvolta, alla depressione.
Cosa c’è da sapere sul parto?
A casa col bebè: decalogo di sopravvivenza per neo-mamme
- A casa dopo il parto, limita le visite.
- Fatti aiutare.
- 3 Dormi quando il bambino dorme.
- Mangia bene e bevi molta acqua.
- Concentrati sull’allattamento.
- Prenditi le tue pause.
- Condividi con il tuo partner.
- Sei a casa dopo il parto: al lavoro non si pensa.
Come aiutare una mamma che ha appena partorito?
Piegale tutto il bucato, specialmente le calze. Vai via appena il bimbo si addormenta, in modo che possa riposare anche lei. Portale della cioccolata. Non dirle di chiamare se ha bisogno di qualcosa, fai direttamente un salto e mettiti a lavorare.
Come diventano gli organi in gravidanza?
Man mano che il feto cresce, la vescica si comprime e lo stomaco subisce pressioni dal basso divenendo meno capiente e più incline a disturbi di acidità (anche se l’appetito aumenta). Il video mostra la sconcertante compressione che gli organi subiscono dalla 29esima alla 32esima settimana.
Che cosa può causare il mal di schiena?
Anche se il mal di schiena non è facile da gestire, una contrazione involontaria in questa zona del corpo può essere così dolorosa da metterti in ginocchio. La triste verità è che, se si presenta una volta, può essere recidiva. In genere, è causata da piccole tensioni che si accumulano e infiammano i muscoli.
Quali sono gli antinfiammatori per il mal di schiena?
Gli antinfiammatori per il mal di schiena quali FANS (es: ibuprofene) o paracetamolo permettono di mitigare il dolore. Talvolta però è necessario ricorrere a farmaci più potenti come il cortisone. I dosaggi, devono essere prescritti dal medico ed è buona norma evitare il fai da te.
Come si può prevenire il dolore alla bassa schiena?
Prima di soffermarci su possibili cure di tipo medico (farmaci o cereotti per contrastare i sintomi) o di tipo fisioterapico è bene soffermarsi su una serie di possibili rimedi che possono alleviare e far diminuire il dolore alla bassa schiena, oltre che prevenire l’insorgenza del male alla schiena.