Sommario
Quanto dura Yule?
Come per il ceppo, anche il nostro albero di Natale deriva da un rito celtico che la cristianità ha assimilato. Per i 12 giorni di Yule veniva scelto e decorato un albero sempreverde, simbolo della vita che non soccombe all’oscurità e all’inverno.
Cosa si fa a Yule?
Durante Yule, i bambini erano portati di casa in casa a regalare mele speziate ai chiodi di garofano e arance pieni di chiodini infilati nella buccia, che tenevano in cesti di rami di pino insieme a dei gambi di grano ricoperti di farina.
Quando si festeggiano i sabba?
Litha o mezza estate, (solstizio d’estate, approssimativamente il 21 giugno), quando il dì raggiunge la massima durata nel corso dell’anno. Lughnasadh (scritto anche Lunasa o Lughnasa) oppure Lammas (Approssimativamente il 1º agosto e vigilia), cade quando il sole si trova nella quindicesima casa del Leone.
Come viene trasformato il significato della festa pagana del solstizio d’inverno?
Le feste pagane del solstizio d’inverno richiamavano soprattutto l’importanza della trasformazione e della rinascita. Tra i simboli antichi del solstizio troviamo il vischio, che richiama la vita e la rigenerazione.
Quando fare l’albero di Yule?
In pratica, da quando raccolgo il ramo, fino al 20 dicembre chiunque può inviarmi il suo desiderio per Yule.
Quando è Ostara 2021?
Schema riassuntivo:
Sabbat | Data nell’Emisfero Settentrionale | Data nell’Emisfero Meridionale |
---|---|---|
Yule | 21 o 22 dicembre | 21 giugno |
Imbolc, o Candelora | 1 o 2 febbraio | 1º agosto |
Ostara | 21 o 22 marzo | 21 o 22 settembre |
Beltane, o Calendimaggio | 30 aprile o 1º maggio | 1º novembre |
Cosa accade il giorno del solstizio d’inverno?
Il solstizio d’inverno è l’evento astronomico che segna ufficialmente la fine dell’autunno e l’inizio della stagione invernale nell’emisfero boreale, oltre a coincidere con il giorno più corto dell’anno, ovvero con il minor numero di ore di luce.
Quando bruciare il ceppo di Yule?
Un grande ceppo veniva fatto ardere dalla notte del 24 dicembre nel camino delle case e lasciato poi bruciare per le dodici notti successive, fino all’epifania.