Quanto mi costa un auto con la legge 104?

Quanto mi costa un auto con la legge 104?

Il disabile che compra una vettura (senza limiti di cilindrata, sia nuove che usate) ha diritto a una detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta, che va però calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro.

Come comprare l’auto con la legge 104?

Per poter usufruire delle agevolazioni previste dalla legge 104 basterà compilare il Modello 730 reperibile (con istruzioni) presso il sito dell’Agenzia delle Entrate. Potrai richiedere l’esenzione dal pagamento del bollo auto e dall’Imposta di trascrizione direttamente al PRA territoriale.

Quanto sconto hai con la 104?

Il disabile grave, a cui è riconosciuta la legge 104, che compra un’auto (senza limiti di cilindrata, sia nuove che usate) ha diritto a una detrazione Irpef pari al 19% del costo sostenuto, che va però calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro.

Quali elettrodomestici si possono acquistare con la legge 104?

Elettrodomestici con legge 104 Non esiste una vera e propria lista di elettrodomestici che è possibile acquistare, ma si tratta di tutti quegli strumenti che possono migliorare in qualsiasi modo la vita del disabili o favorirne l’autonomia domestica.

Che sconto si ha con la 104?

La legge 104 consente sconti e vantaggi sull’acquisto di auto a benzina o elettriche, grazie all’Iva agevolata la 4% e ad una detrazione Irpef del 19%. Vantaggi che non finiscono qui, rimanendo in tema automobili è prevista anche l’esenzione del bollo auto oltre che della tassa per il passaggio di proprietà.

Perché la macchina Panda si chiama così?

Panda invece deriva dal nome della divinità minore romana protettrice delle strade e dei viaggiatori, che teneva libere le strade (dal verbo latino pandere, aprire).

Come funziona la 104 a scuola?

104/92. Tali permessi sono retribuiti, non riducono le ferie e devono essere possibilmente fruiti in giornate non ricorrenti. Il dipendente della scuola portatore di handicap in situazione di gravità, invece, potrà usufruire alternativamente dei tre giorni di permesso retribuito, oppure, come sancito dall’art.