Quanto mi costa un tirocinante?
Nel caso dei tirocini extracurriculari, invece, al tirocinante deve essere necessariamente riconosciuta un’indennità di partecipazione. Generalmente, tale compenso varia da 300 a 800 euro, ma il limite minimo è comunque stabilito dalle singole normative regionali.
Cosa vuol dire indennità di partecipazione?
L’indennità di partecipazione deve essere corrisposta a chi partecipa a stage formativi o di orientamento, oppure a stage di inserimento o di reinserimento al lavoro. Si tratta dei cosiddetti stage extracurriculari. In questi casi, l’indennità di partecipazione allo stage deve ammontare ad almeno euro 400 mensili.
Quante ore giornaliere può fare un tirocinante?
NB: il tirocinio non può superare le 8 ore giornaliere ed un massimo di 40 ore settimanali. determinato, e l’attività sia affine al presente percorso di studio, o fosse in possesso di Diploma di laurea affine, può chiedere il riconoscimento di tale attività fino ad un massimo di 12 CFU.
Cos’è l’indennità di tirocinio?
L’indennità di partecipazione è erogata per intero a fronte di una partecipazione minima ai tirocini dell’80% su base mensile. Il tirocinio e la percezione della relativa indennità di partecipazione non comportano la perdita dello stato di disoccupazione eventualmente posseduto dal/dalla tirocinante.
Che vuol dire fare lo stagista?
Lo stagista ha la concreta possibilità di fare gavetta, di osservare le risorse più esperte e navigate, di fare tesoro dei loro consigli e delle loro buone pratiche. Se saprà sfruttare al meglio l’occasione e riuscirà a cementare rapporti solidi, la strada non potrà che essere in discesa.
Quante ore al giorno di tirocinio?
La contrattazione nazionale prevede che un tirocinante possa lavorare non meno di 20 ore e a fino a 40 ore settimanali, fatti salvi eventuali limiti inferiori previsti dalla normativa regionale oppure dal CCNL applicato dall’azienda ospitante.