Sommario
Quanto prende di disoccupazione un part time?
La prestazione viene comunque calcolata prendendo in considerazione il 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni.
Quante volte si può richiedere l’indennità di disoccupazione?
Quante volte si può prendere la disoccupazione? Non essendoci un numero massimo di domande di Naspi che possono essere presentate, il lavoratore che ne ha diritto può presentare domanda di Naspi ogni volta che ritiene di averne diritto.
Quanto è la disoccupazione minima?
Se dal risultato di tale calcolo la retribuzione mensile è pari o inferiore al minimale mensile fissato dall’INPS annualmente di 1.227,55 euro (importo aggiornato al 2021), l’importo della NASPI è pari al 75% della suddetta retribuzione.
Qual è la durata dell’indennità di disoccupazione?
La durata dell’indennità di disoccupazione è legata alla storia contributiva del lavoratore e, in ogni caso, non può superare i due anni. La durata massima è stabilita pari alla metà delle settimane coperte da contribuzione nei quattro anni precedenti il giorno di perdita del lavoro.
Quando si comincia a prendere la disoccupazione?
Quando si comincia a prendere la disoccupazione? L’indennità NASpI, cioè la disoccupazione si prende : dopo 8 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno;
Quali sono i requisiti necessari per presentare domanda di disoccupazione?
Oltre la perdita di lavoro, altri requisiti necessari per poter presentare domanda, sono: stato di disoccupazione; avere versato nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione almeno tredici settimane di contributi; aver maturato almeno trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi che precedono l’inizio del
Qual è il limite massimo dell’assegno di disoccupazione?
L’assegno di disoccupazione non può, comunque, superare un limite massimo stabilito dalla legge. Per il 2017, quella soglia resta fissata a 1.300 euro mensili. Questa indennità subisce una riduzione del 3% per ogni mese a partire dal primo giorno del quarto mese di prestazione.