Sommario
- 1 Quanto rende la coltivazione del tartufo?
- 2 Quanto costano le piante da tartufo?
- 3 Come fare inoculo Sporale?
- 4 Quanto costa una pianta da tartufo?
- 5 Quanto costa 1 Kg di tartufo?
- 6 Quali sono le piante che producono il tartufo?
- 7 Dove si trovano le spore del tartufo?
- 8 Come inoculare le spore?
- 9 Quali sono i prezzi del tartufo?
- 10 Come realizzare una tartufaia?
- 11 Quali sono le tipologie di tartufaie controllate?
Quanto rende la coltivazione del tartufo?
Il massimo picco di produzione inizia intorno al 10 anno di età (varia sempre da situazione a situazione), ma già dal 4-5 anno si inizia a raccogliere il tartufo. Sono state registrate produzioni medie di circa 1kg/2kg a pianta anche sul suolo italiano e nelle stagioni favorevoli produzioni anche più abbondanti.
Quanto costano le piante da tartufo?
Il loro costo può variare dai 15€ ai 20€ circa, a seconda del tipo di tartufo simbionte e del tipo di certificazione (alcune sono solamente “autocertificate” dal vivaio). Solitamente vengono messe a dimora almeno 500 piante da tartufo per ettaro di terreno, che dovrà essere: Decespugliato.
Quanto costa un ettaro di tartufaia?
RESA PER ETTARO La resa varia dai 40-80 Kg di tartufi per ettaro con massimali anche di 100 Kg. Il dato medio si aggira sui 50 Kg/Ha nella fase di piena produzione (dati Arsia 1998).
Come fare inoculo Sporale?
Preparazione dell’inoculo sporale I funghi epigei, volendo ricorrere all’inoculazione sporale, vengono conservati dopo lavaggio sommario, prelevando possibilmente solo l’imenio, la parte fertile che racchiude le spore (lamelle o tubuli) e quindi stratificandoli in sabbia.
Quanto costa una pianta da tartufo?
8000 euro
Prevedendo 450/600 piante per ettaro di terreno, l’investimento è di circa 5000/8000 euro e la tartufaia, in base all’andamento stagionale, può raggiungere in piena produzione anche oltre i 100 kg ad ettaro.
Quanto si guadagna con la vendita del tartufo?
Raccogliere il tartufo, per professione a tempo pieno o part time, in alternativa per hobby, all’atto pratico può rivelarsi molto remunerativo, in quanto, ad esempio, è possibile guadagnare da €8.000 a €40.000 a stagione, da Ottobre a Dicembre.
Quanto costa 1 Kg di tartufo?
Pezzature piccole (da 0 a 19 gr): 2000 euro al Kg. Pezzature medie (da 20 a 49 gr): 3200 euro al Kg. Pezzature grandi (dai 50 gr a salire): 4000 euro al Kg.
Quali sono le piante che producono il tartufo?
Le piante simbionti del Tuber melanosporum sono sette.
- Quercus pubescens. Roverella.
- Quercus ilex. Leccio.
- Quercus cerris. Cerro.
- Tilia platyphyllos. Tiglio.
- Corylus avellana. Nocciolo.
- Populus alba. Carpino nero.
Quanto dura una tartufaia?
30 anni
La durata media è di 20-30 anni (o più, in relazione anche alla tipologia di pianta scelta per l’impianto), al termine dei quali la produzione inizierà lentamente a decrescere fino ad esaurimento della tartufaia.
Dove si trovano le spore del tartufo?
Le spore si trovano numerosissime all’interno del tartufo e più specificatamente nella gleba, racchiuse all’interno di aschi e da qui chiamate ascospore, infatti il tartufo è una tuberacea appartenente alla classe degli ascomiceti.
Come inoculare le spore?
Aprite le siringhe e immergete rapidamente l’ugello nella soluzione di spore ed acqua. Aspirate ed espellete la soluzione per varie volte, in modo da distribuire le spore in modo omogeneo nell’acqua. Poi, riempite la siringa con la soluzione miscelata. Ripetete l’operazione per ogni siringa da riempire.
Quanto dura una coltura di tartufi?
La durata media è di 20-30 anni (o più, in relazione anche alla tipologia di pianta scelta per l’impianto), al termine dei quali la produzione inizierà lentamente a decrescere fino ad esaurimento della tartufaia.
Quali sono i prezzi del tartufo?
Sul web ci sono diversi borsini del tartufo, spesso di carattere provinciale e grafici più o meno aggiornati. Per farti un esempio, consideriamo di seguito una possibile media nazionale dei prezzi del tartufo per le due specie più ricercate: Tartufo bianco pregiato ( Tuber Magnatum Pico) – da 2.100 €/kg a 3.500 €/kg.
Come realizzare una tartufaia?
Coltivare tartufi: come realizzare una tartufaia. Per l’impianto di una tartufaia occorre seguire queste tappe fondamentali: eliminare la parte più superficiale (10-15 cm) e prelevare 3-4 manciate di terra a circa 15-30 cm di profondità, eliminando i sassi troppo grandi (che, se numerosi, dovranno essere oggetto di campionatura separata)
Come coltivare il tartufo nero pregiato?
Per la coltivazione del tartufo nero pregiato l’irrigazione è sempre benefica. È bene, in caso di totale assenza di precipitazioni, un apporto di 25-30 millimetri d’acqua ogni 15 giorni, dalla metà di giugno fino verso la fine di settembre (senza però eccedere perché il nero pregiato non desidera ambiente umido).
Quali sono le tipologie di tartufaie controllate?
Il primo tipo è quella naturale, in cui i tartufi si sviluppano spontaneamente, senza nessun tipo di intervento da parte dell’uomo, che si limita a raccoglierli. Per tartufaie controllate si intendono invece quelle naturali “migliorate” con specifiche pratiche di coltivazione e con la messa a dimora di piante “micorizzate”,