Sommario
Quanto sono pagati i corsi di recupero?
Le attività di recupero – si legge nella relazione – sono retribuite, secondo quanto stabilisce il CCNL del comparto scuola, nella misura di 50 o 35 euro orarie a seconda della tipologia.
Cosa succede se non recupero un debito scolastico 2021?
Non recuperare il debito scolastico non comporta necessariamente la bocciatura e la mancata ammissione all’anno successivo. Anche se l’esame di riparazione va male, quindi, si può accedere al successivo anno scolastico, ma tutto sta nelle mani del Consiglio di classe.
Come si svolge l’esame di recupero?
L’esame di riparazione è gestito dai singoli docenti, dunque sta al professore decidere la modalità (scritto o orale), basandosi sul programma svolto durante l’anno. Soprattutto se il docente che valuterà le prove non è lo stesso che ha tenuto il corso di recupero. …
Quando si recuperano i debiti 2021?
Dal 2021, infatti, sono stati ripristinati gli esami di recupero dei debiti scolastici dal Ministero dell’Istruzione. Chiunque abbia ricevuto in pagella uno o più voti inferiori al 6, dunque, dovrà recuperarlo. L’insufficienza dovrà essere colmata entro l’inizio della scuola a settembre.
Chi paga i corsi di recupero?
Compensi. Come detto sopra e come previsto dal CCNL 2016/18, i corsi di recupero sono retribuiti con le risorse del Fondo di istituto, secondo i criteri definiti in contrattazione di istituto.
Quanto vengono pagati i progetti a scuola?
Per i progetti Pon, infatti, la misura del compenso è stabilita per i docenti in 70 euro lordi l’ora e sarà commisurata all’attività effettivamente svolta. La misura per il tutor, invece, può arrivare fino a 30 euro lordi l’ora.
Quando si Boccia alle superiori?
Si legge infatti: “Il voto inferiore a cinque decimi nel comportamento comporta la non ammissione alla classe successiva o all’esame, indipendentemente dai voti conseguiti nelle varie discipline di studio.
Quando si viene bocciati alle superiori?
Alle secondarie si viene bocciati con il cinque in condotta, come già in precedenza, mentre il criterio della presenza alle lezioni per tre quarti dell’anno potrà essere derogato dal consiglio di classe nel caso in cui non fosse stata sempre garantita la dad (o se fosse stata utilizzata particolarmente di frequente).