Quanto spesso l’insonnia è secondaria?
Più spesso l’insonnia è secondaria a situazioni “esterne” (stress, traumi psichici o fisici, turni di lavoro, cattive abitudini alimentari, eccesso di alcool, fumo o droghe,) oppure a vere patologie come ansia, depressione, malattie neurologiche o metaboliche, ipertensione o malattie cardiache, stati dolorosi.
Quali sono le diagnosi dell’insonnia?
Diagnosi dell’insonnia. Nella maggior parte dei casi, il medico di famiglia è in grado di inquadrare l’insonnia attraverso il colloquio clinico. Egli, infatti, conosce il soggetto e la sua storia clinica, incluse eventuali cause a monte (altre patologie) ed è quindi il miglior supporto per una diagnosi e Terapia accurate.
Quali sono i farmaci che causano insonnia?
ALtri farmaci che causano insonnia possono essere gli antidepressivi, i simpaticomimetici, i glucorticoidi e una repentina sospensione delle benzodiazepine. Terapia dell’insonnia. Tutte le forme di insonnia sono spesso esacerbate e protratte da comportamenti non adatti a iniziare o a mantenere il sonno.
Quali sono le cause del tinnito?
Tinnito: le cause. Ma quali sono le cause del tinnito? Esse possono essere davvero molteplici. L’esposizione a rumori forti, ad esempio, può distruggere le cellule ciliate che si trovano nell’orecchio interno, provocando acufene. Ancora, è possibile che vi sia un accumulo di cerume all’interno del condotto uditivo, per cause differenti.
Quali sono i sintomi dell’insonnia?
L’insonnia è un disturbo presente in ogni categoria di età. Una ricerca ha infatti appurato che circa il 20-40% della popolazione totale è affetto da disturbi del sonno, tale percentuale aumenta fino al 60% se si prende in considerazione soltanto la popolazione anziana.
Quali sono i farmaci contro l’insonnia dell’anziano?
Il trattamento dell’insonnia dell’anziano e i farmaci per dormire I farmaci contro l’insonnia più utilizzati negli ultimi tempi sono a base di benzodiazepine.