Quanto tempo ci vuole per operare il tunnel carpale?
Scopo dell’intervento, che viene effettuato in anestesia locale, è la sezione del legamento trasverso del carpo, questo determina la decompressione del nervo mediano . Tale operazione chirurgica dura in media dieci minuti, non richiede ricovero ed il paziente può lasciare l’ospedale circa un’ora dopo l’intervento.
Dove viene fatta l’anestesia per il tunnel carpale?
Fatto ciò, l’anestesista inietta l’anestetico locale sul polso o sulla mano e ne attende l’effetto. Ad anestesia avvenuta, interviene il chirurgo, il quale può condurre l’operazione al tunnel carpale in due modi diversi: tramite una procedura a “cielo aperto” oppure tramite una procedura a “cielo chiuso”.
Come si tratta la sintomatologia del tunnel carpale?
Se la sintomatologia non migliora il trattamento chirurgico risulta necessario e ha lo scopo di creare più spazio nel Tunnel carpale riducendo così la compressione sul nervo. Il trattamento consiste in una piccola incisione della cute del palmo della mano e nella successiva incisione del legamento trasverso del carpo (Fig. 3).
Quali sono i fattori associati alla sindrome del tunnel carpale?
I fattori di rischio associati alla sindrome del tunnel carpale sono diversi: fattori anatomici, la frattura o la dislocazione del polso, oppure l’artrite che deforma le piccole ossa del polso, possono alterare lo spazio all’interno del tunnel carpale e comprimere il nervo mediano. Le persone con un tunnel carpale più piccolo hanno più
Cosa è la sindrome del tunnel carpo?
La Sindrome del Tunnel Carpale è una malattia causata dalla compressione di un nervo, il nervo mediano, che attraversa il polso all’interno di un canale chiamato Tunnel Carpale. (Fig. 1). Si definisce Tunnel Carpale una regione anatomica situata a livello della base del palmo della mano e delimitata su tre lati dalle ossa del carpo e sul