Sommario
Quanto tempo ho per aprire un infortunio sul lavoro?
La denuncia dell’infortunio sul lavoro:
- deve essere fatta online tramite il sito dell’INAIL;
- deve essere fatta entro 2 giorni di tempo dal momento in cui ne è stata data comunicazione al datore di lavoro, oppure entro 24 ore in caso di morte o pericolo di morte;
Cosa succede dopo 180 giorni di infortunio?
La durata massima dell’infortunio sul lavoro è di 180 giorni in un anno. Per l’intero periodo il dipendente è tutelato anche dal punto di vista retributivo. Una volta terminati i 180 giorni, il lavoratore ha comunque diritto a 120 giorni di aspettativa non retribuita.
Chi prolunga l’infortunio?
Si può prolungare un infortunio sul lavoro: tramite il medico di famiglia, che si occuperà di visitare il lavoratore e, se ricorrono gli estremi, redigerà un nuovo certificato medico di prolungamento. Rivolgendosi direttamente alle sedi INAIL chiedendo di essere visitato da un medico dei loro ambulatori.
Qual è la retribuzione del lavoratore infortunato?
Il datore di lavoro ha l’obbligo di pagare al lavoratore infortunato l’intera retribuzione per la giornata nella quale è avvenuto l’infortunio e il 60% della retribuzione stessa, salvo migliori condizioni previste da contratti collettivi o individuali di lavoro, per i successivi 3 giorni.
Qual è la regolarità dell’infortunio?
L’Inail, quindi, verificata la regolarità dell’accaduto: eroga al lavoratore un’ indennità giornaliera dal quinto giorno successivo all’infortunio (nel calcolo dei cinque giorni è compresa la data dell’infortunio stesso),
Qual è l’indennità per inabilità temporanea assoluta?
Per il settore navigazione l’indennità giornaliera per inabilità temporanea assoluta decorre dal giorno successivo a quello dello sbarco. L’indennità è corrisposta nella misura del 75% della retribuzione effettivamente goduta alla data dello sbarco, annotata sul ruolo o sulla licenza.
Per gli infortuni con prognosi superiore a 3 giorni (escluso quello dell’evento) il datore deve produrre una denuncia telematica all’INAIL (cosiddetta “denuncia d’infortunio”); la stessa va inviata entro 2 giorni da quando ne ha notizia ovvero entro 24 ore in caso di morte o pericolo di morte.
Quanto danno per inabilità al lavoro?
Dal 1° luglio 2021 l’importo è pari a 263,37 euro. Per avere diritto all’assegno, il lavoratore deve fare domanda alla sede Inail d’appartenenza. La domanda deve comprendere, oltre ai dati anagrafici, la descrizione dell’invalidità (lavorativa ed extralavorativa, se esistente) e la fotocopia del documento di identità.
Cosa fare se l’infortunio non viene riconosciuto?
Nel caso di mancato riconoscimento dell’infortunio sul lavoro, l’Inail invia una comunicazione al domicilio del dipendente. I sanitari redigeranno un primo certificato con la prognosi in 3 copie: una per il lavoratore, una per il datore di lavoro e una per l’Inail. Può quindi accadere che l’infortunio si prolunghi.
Come si fa ricorso All’Inail?
Il ricorso può essere spedito con raccomandata con avviso di ricevimento o presentato a mano (verrà rilasciata comunque una ricevuta) alla sede Inail che ha emesso il provvedimento. Sarà la stessa sede Inail a inoltrare il ricorso al Comitato amministratore del Fondo.
Come entrare in infortunio?
La segnalazione dell’infortunio deve essere fatta anche nel caso di lesioni di lieve entità….Comunicazione dell’infortunio
- rivolgersi al medico dell’azienda, se è presente nel luogo di lavoro.
- recarsi o farsi accompagnare al Pronto soccorso nell’ospedale più vicino.
- rivolgersi al suo medico curante.
Che cosa deve fare il lavoratore in caso di infortunio?
In caso di infortunio, anche in itinere e a prescindere dalla prognosi, il lavoratore deve immediatamente avvisare o far avvisare, nel caso in cui non potesse, il proprio datore di lavoro. La segnalazione dell’infortunio deve essere fatta anche nel caso di lesioni di lieve entità.
Come si deve comunicare l’infortunio?
Comunicazione dell’infortunio In caso di infortunio, anche in itinere e a prescindere dalla prognosi, il lavoratore deve immediatamente avvisare o far avvisare, nel caso in cui non potesse, il proprio datore di lavoro. La segnalazione dell’infortunio deve essere fatta anche nel caso di lesioni di lieve entità.
Come si può prevenire un infortunio in itinere?
In caso di infortunio, anche in itinere, il lavoratore deve immediatamente avvisare o far avvisare, nel caso in cui non potesse, il proprio datore di lavoro. La segnalazione dell’infortunio deve essere fatta anche nel caso di lesioni di lieve entità.
Quando deve inoltrare la denuncia di infortunio?
Il datore di lavoro ha l’obbligo di inoltrare la denuncia/comunicazione di infortunio entro due giorni dalla ricezione dei riferimenti del certificato medico (numero identificativo del certificato, data di rilascio e periodo di prognosi) già trasmesso per via telematica all’Istituto direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria