Quanto tempo usare ozono?
20 minuti
Ovviamente ciò è anche direttamente correlato al tipo ed alla concentrazione di inquinanti presenti nell’ambiente, quali virus, batteri, spore o muffe. Comunque generalmente 20 minuti di trattamento a saturazione ambientale di ozono sono ampiamente sufficienti per avere un risultato soddisfacente.
Come fare l’olio ozonizzato?
- Sterilizziamo il contenitore con l’ozono.
- Riempiamo il contenitore con l’olio per circa la metà della capienza.
- Inseriamo l’erogatore (pietra porosa con cannula) nel barattolo.
- Chiudiamo il contenitore con la pellicola da cucina (preferire quella utilizzabile anche in microonde).
Perché bere acqua Ozonizzata?
Bere acqua ozonizzata è un metodo naturale e senza effetti collaterali che può portare numerosi benefici: Rinforza il sistema immunitario. Può alleviare il mal di testa, spesso causato da disidratazione e mancanza di ossigeno. Può migliorare la digestione e aiutare a combattere l’acidità di stomaco.
Quali sono gli effetti dell’ozono sulla funzionalità respiratoria?
L’ozono può inoltre causare fenomeni di irritazione alle mucose oculari. Recenti studi hanno dimostrato che per esposizioni di alcune ore a livelli di ozono di 0,2 mg/m3 (media oraria) si sono verificate alterazioni della funzionalità respiratoria con fenomeni brocostruttivi. (Fonte: Ministero della Salute).
Come avviene la sanificazione con l’ozono?
Generalmente la sanificazione con l’ozono avviene in un ambiente in cui non siano presenti uomini, animali o piante. L’incaricato ha un dispositivo che emana getti in pressione che consentono la sanificazione ad ozono.
Quali sono le lunghe esposizioni all’ozono?
Le lunghe esposizioni all’ozono possono causare danni rilevanti e il recupero dagli effetti negativi può diventare davvero lungo. L’ozono può inoltre causare fenomeni di irritazione alle mucose oculari.