Quanto vale la lunghezza a riposo della molla?
La lunghezza a riposo della molla è la sua lunghezza iniziale L0 ovvero la lunghezza della molla quando non vi è alcun peso attaccato ad essa. Che rappresenta un sistema di due equazioni in due incognite: K (costante elastica della molla) ed L0. Dunque la lunghezza a riposo della molla in questione vale 25 cm.
Come trovare la lunghezza finale?
La legge della dilatazione lineare può essere anche riscritta in termini della lunghezza finale l dell’asta: come segue: l = l0 + Δl = l0 + λ l0 ΔT = l0 (1+ λ Δt)….Dilatazione lineare.
Coefficiente λ | x 10-5 °C-1 |
---|---|
Lunghezza iniziale | m |
Variazione di temperatura | °C |
Che tipo di grafico cartesiano esprime la legge di Hooke?
Grafico della legge di Hooke Poiché la costante elastica rappresenta la pendenza della retta allora possiamo concludere che la molla corrispondente al grafico coi quadratini rossi ha K superiore all’altra.
Come possiamo allungare una molla di ∆X?
Allungamento della molla di una quantità ∆x rispetto alla posizione di riposo. Consideriamo, ora, il caso in cui la molla venga compressa; la forza che stiamo applicando è ora rivolta verso verso sinistra, nella stesso verso dello spostamento. La molla cercherà di tornare nella sua posizione di riposo, e quindi cercherà di allungarsi.
Qual è la lunghezza a riposo di una molla?
Lunghezza a riposo di una molla ed elongazione. La differenza tra la nuova lunghezza raggiunta e quella a riposo è chiamata elongazione e viene indicata con la lettera x: Una molla può anche essere compressa anziché allungata: si passa così dalla lunghezza a riposo a una lunghezza inferiore.
Qual è la costante elastica della molla?
da cui la formula per la costante elastica della molla. Nota che, dovendo ragionare sui moduli, la costante elastica è sempre positiva per definizione e si misura in N/m. Nel nostro caso prima di applicare la formula inversa dobbiamo portare tutte le unità di misura nelle unità principali del Sistema Internazionale.