Sommario
Chi è il litisconsorte necessario pretermesso?
354 c.p.c., con riferimento all’ipotesi del litisconsorte pretermesso, è da intendersi quale norma posta ad esclusiva protezione della parte in questione e non già delle altre che astrattamente potrebbero contestare la lesione del proprio diritto di difesa da farsi valere nei confronti della parte pretermessa.
Chi ha l’onere di integrare il contraddittorio?
(2) L’ordine di integrazione del contraddittorio deve provenire dall’organo giudicante, diversamente da quanto accade nell’ipotesi di intervento coatto disposto per ordine del giudice (istruttore) (art.
Quando si chiede l’integrazione del contraddittorio?
Pertanto, quando il giudizio venga promosso solo da (o contro) alcune delle parti cui fa capo il rapporto sostanziale, il giudice deve ordinare l’integrazione del contraddittorio. Tale pronuncia può essere adottata d’ufficio o sollecitata per impulso di parte.
Quando è necessario il litisconsorzio?
Litisconsorzio necessario. – In particolare, si ha litisconsorzio necessario nei casi in cui la decisione non può essere resa se non in confronto di più parti, sicché queste debbono agire o essere convenute nello stesso processo (art. 102 c.p.c.).
Quando vi è litisconsorzio necessario?
Può essere litisconsorzio facoltativo o necessario. L’articolo 102 del codice di procedura civile, rubricato “Liticonsorzio necessario”, recita: Se la decisione non può pronunciarsi che in confronto di piu’ parti, queste debbono agire o essere convenute nello stesso processo.
Come avviene l’integrazione del contraddittorio?
Se la sentenza pronunciata tra più parti in causa inscindibile o in cause tra loro dipendenti, non è stata impugnata nei confronti di tutte, il giudice ordina l’integrazione del contraddittorio fissando il termine nel quale la notificazione deve essere fatta e, se è necessario, l’udienza di comparizione(1)(2).
Che cos’è l’integrazione del contraddittorio?
integrazione del contraddittorio: qualora in un procedimento vi siano diversi legittimi e necessari contraddittori (ossia quando il rapporto giuridico sostanziale è unico con pluralità di parti), questi devono agire o essere convenuti nello stesso processo (c.d. litisconsorzio necessario).
Come si ripartiscono le spese condominiali per millesimi?
Le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria si ripartiscono fra tutti i condomini (ad eccezione di quelli che hanno ingressi autonomi e separati), in base ai millesimi di proprietà.
Come si fa il calcolo dei millesimi condominiali?
Per esempio, un condominio composto da 10 unità immobiliari e 5 garage (che siano o meno pertinenziali), il massimale di spesa sarà calcolato su 15 unità in questo modo: euro 40.000 x 8 + euro 30.000 x 7 = euro 320.000 + euro 210.000 = euro 530.000.
Quando la sentenza passa in giudicato?
Una sentenza si dice passata in giudicato quando è cosa giudicata, cioè quando è “spirato” (trascorso) il tempo utile per poter essere impugnata, di norma sei mesi dalla pubblicazione (per i giudizi instaurati successivamente al 4-7-2009; prima della L. Da tale data la sentenza medesima acquisisce efficacia definitiva.
Quali sono le cause scindibili?
Si tratta di cause che nel giudizio di primo grado furono trattate unitamente per ragioni di connessione oggettiva (litisconsorzio facoltativo): in secondo grado esse restano, tuttavia, autonome e perciò separabili, poiché la decisione sui rapporti facenti capo ai diversi litisconsorti possono essere differenti e …
Che cos’è il risarcimento in forma specifica?
Il risarcimento in forma specifica è una modalità di indennizzo alternativa al risarcimento equivalente che prevede il ripristino del bene nella condizione esistente prima del verificarsi del danno.