Sommario
Come cucinare le patate per non alzare la glicemia?
Le patate hanno un indice glicemico elevato che varia da 65, quando sono bollite con la buccia, a 95 per quelle a forno. Mangiandole fredde l’amido che le compone, durante il raffreddamento, diventa meno solubile e meno disponibile abbassandone l’indice glicemico con un minor impatto sui livelli di glicemia.
Come diminuire l’amido nelle patate?
L’amido in eccesso, infatti, è la causa di tutte quelle volte che le vostre patatine fritte sono risultate molli: per toglierlo basta immergerle in acqua fredda per due ore, ma anche un’ora sola può andare bene.
Come abbassare velocemente il diabete?
Alimentazione per abbassare la glicemia alta
- a basso indice glicemico, come frutta poco zuccherata, legumi interi, cereali integrali arricchiti con fibre solubili come l’inulina;
- scarsamente calorici, quali ortaggi del calibro di lattuga, finocchi, zucchine, radicchio;
Chi ha il diabete può mangiare le patate?
Le patatine fritte sono piene di carboidrati e grassi e una porzione abbondante può davvero risultare devastante per un diabetico perché sono molto ricche di amido.
Come fare le patate per diabetici?
La deamidazione consiste nel tagliare le patate e lasciarle in ammollo in una ciotola in acqua fredda e in frigo per 12 ore, sciacquandole accuratamente sotto l’acqua corrente prima dell’utilizzo, così da elimnare parte dell’amido in esse contenuto. Se preparate le patate bollite, il consiglio è di mangiarle fredde.
Come non alzare l’indice glicemico?
Si può ridurre sensibilmente l’IG dei piatti (o del pasto) aggiungendo 2 cucchiai di succo di limone o di aceto. Un condimento a base di olio o di semi oleosi diminuisce l’impatto glicemico del piatto. Ma anche gli altri grassi allungano i tempi di digestione degli zuccheri.
Come mangiare le patate per abbassare la glicemia?
Consigli per abbassare l’indice glicemico delle patate consumarle con la buccia ricca di fibre; consumarle fredde: l’amido che le compone, durante il raffreddamento, diventa meno solubile quindi meno disponibile abbassandone ulteriormente l’indice glicemico con un conseguente minor impatto sui livelli di glicemia.
Chi soffre di diabete può mangiare la zucca?
Simbolo mondiale di una festività diventata ormai globale, la zucca, dolcissima e gustosa, è un alimento ideale per le diete povere di calorie e per la scarsità in termini glucidici è molto indicato per i diabetici, oltre ad aiutare a prevenire i disturbi dell’apparato urinario .