Sommario
Quali sono idruri metallici e non metallici?
Vi sono molti esempi di idruri metallici e non metallici con caratteristiche diverse. Ecco alcuni citati: Idruri metallici – LiH (litio idruro). – NaH (idruro di sodio). – KH (potassio idruro). – CsH (idruro di cesio). – RbH (rubidio idruro). – BeH 2 (Idruro di berillio). – MgH 2 (idruro di magnesio). – CaH 2 (idruro di calcio).
Come si formano gli idruri?
Gli idruri si formano quando l’idrogeno nella sua forma molecolare è associato ad un altro elemento, o di origine metallica o non metallica, direttamente dissociando la molecola per formare un nuovo composto. In questo modo, l’idrogeno forma legami di tipo covalente o ionico, a seconda del tipo di elemento con cui è combinato.
Cosa è lo ione idruro?
Lo ione idruro è l’anione più semplice esistente e consiste di due elettroni ed un protone. L’idrogeno ha un’affinità elettronica relativamente bassa, 72,77 kJ/mol, il comportamento chimico dello ione idruro si esplica principalmente nella produzione altamente esotermica di idrogeno molecolare: H − + H + → H 2 ΔH = −1675 kJ/mol
Che cosa sono idruri e idracidi?
Idruri e idracidi: nomenclatura tradizionale e IUPAC Idruri sono i composti binari contenenti idrogeno a eccezione dei composti tra idrogeno e gli elementi del VI o del VII gruppo, che prendono il nome di idracidi, perchè manifestano carattere acido.
Cosa sono gli idruri?
Gli idruri sono composti in cui l’ idrogeno ha come numero di ossidazione −1. Sono basi fortissime ed altrettanto forti agenti riducenti. La varietà di composti formata dall’idrogeno è vasta, si pensa maggiore di quella di ogni altro elemento.
Chi è l’agente riducente?
Il ferro è l’agente riducente perché ha ceduto elettroni all’ossigeno (O 2). A sua volta, l’ossigeno (O 2) è stato ridotto perché il numero di ossidazione è diminuito ed è l’agente ossidante perché ha preso elettroni dal ferro (Fe). Caratteristiche degli agenti riducenti
Quali sono gli idruri ionici?
Gli idruri ionici sono normalmente usati come agenti riducenti nella chimica sintetica, ma sono basi troppo forti e reattive per essere usati in forma pura. Gli idruri a minore reattività sono più comunemente usati specialmente se la reazione può aver luogo in acqua o in solventi organici.