Sommario
Quali sono le sentenze?
La sentenza, nel diritto italiano, è il provvedimento giurisdizionale con il quale viene definita, in tutto o in parte, una questione tra due o più parti processuali, a seguito dell’instaurazione di un processo.
Come si chiamano le sentenze?
Nel diritto processuale civile, la dottrina è solita distinguere le sentenze in tre differenti tipologie: dichiarative, di condanna e costitutive. Le prime sono le sentenze, anche chiamate di mero accertamento, che non fanno altro che accertare una determinata realtà giuridica.
Qual è la disciplina della sentenza?
La disciplina della sentenza dipende dalle caratteristiche del singolo ordinamento giuridico. Negli ordinamenti di common law essa viene denominata ” verdict ” (cioè “verdetto”) e si distingue perché pronunciata da una giuria istruita dal giudice a pronunciarsi sulle questioni di fatto oggetto di causa, e senza necessità di motivazione.
Come si svolge il procedimento penale?
Il procedimento penale è infatti una fase precedente al processo penale vero e proprio, e ha inizio con l’iscrizione della notizia di reato nel registro del pubblico ministero, ove è possibile raccogliere elementi di prova, al fine di comprendere se siano o meno sufficienti per sostenere un’accusa in sede processuale.
Che cosa deve contenere la sentenza?
Solitamente la sentenza deve contenere, oltre al dispositivo, ossia la parte nella quale è contenuta la decisione del giudice, anche la motivazione, nella quale il giudice espone la ricostruzione dei fatti ed il ragionamento logico-giuridico che giustifica il segno della decisione adottata.
Qual è il processo penale?
Il processo penale – indice: Il processo penale è caratterizzato da una serie successiva di fasi che principiano dall’ iscrizione della notizia di reato, per poi concludersi con la pubblicazione della sentenza.
Come si decide la pena?
Per farlo, egli valuta:
- la natura, la specie, i mezzi, l’oggetto, il tempo, il luogo e ogni altra modalità dell’azione: in pratica, va considerato ogni aspetto della condotta del colpevole;
- la gravità del danno o del pericolo cagionato alla persona offesa dal reato;
Come funziona la revisione di un processo?
Dopo l’eventuale dichiarazione di `fondatezza´ la richiesta viene discussa come in un normale dibattimento, al temine del quale, nel caso di accoglimento, il giudice revoca la sentenza di condanna o il decreto penale di condanna e pronuncia il proscioglimento indicandone la causa nel dispositivo.